Mario Luca Giusti: spirito italiano
La stella sotto cui nasce la maison Mario Luca Giusti, omonima del suo fondatore, appare nel firmamento italiano nel 2007 ed esplode negli anni successivi, conquistando un’ampia fetta di mercato estera.
I vip hollywoodiani, ad esempio, non riescono a fare a meno dei suoi prodotti: oggetti per la tavola dall’esclusivo materiale di sua invenzione, il cristallo sintetico.
Le peculiarità? Infrangibilità, colori pop e fatture sofisticate.
Nata da un business completamente diverso, quello delle calzature, la fiorentina Mario Luca Giusti è passata con successo alla produzione di articoli per la casa con forme del passato rivisitate in chiave contemporanea. La loro versatilità, che permette l’uso indoor e outdoor, ha conquistato persino alcune boutique di alta moda e molti hotel di lusso, come Il Pellicano di Porto Empedocle o Il Pacha di Ibiza.
Il 2013 segna l’anno della collaborazione con l’architetto Fabrizio Monaci: dall’unione delle due forze è nata Bona, la bottiglia in acrilico con forme sinuose che ricordano le pennellate di Modigliani.
Tra le ultime novità si segnala il portaghiaccio Ananas, che seguendo gli ultimi trend ha la forma del frutto in acrilico trasparente, con il cespuglio di foglie dal color oro.
Dall’aspetto raffinato è Raffaello, una tovaglietta in acrilico dalle forme stondate: è disponibile in due colori (bianco o verde) più uno (cioè il trasparente).
Porterà invece una ventata di allegria sulla tua tavola Diamante, una brocca che sembra ispirata a Ferra con il suo aspetto quasi diamantato: è alta 23,5 cm, disponibile nei colori lilla, verde e fumè.
Dagli zampironi ai candelieri, dalle insalatiere agli accessori per animali: Mario Luca Giusti ha pensato proprio a tutto!