Il fotografo giapponese Takashi Homma ha dato alle stampe un nuovo libro, Takashi Homma Japanese Architectural Models 2015, che propone una visione obiettiva sull’oggetto architettonico: in ogni pagina mostra un’immagine e un frammento della città. L’obiettivo è la ricerca spaziale a partire dai modelli realizzati dai migliori studi giapponesi tra il 1960 e il 2011, da Double Helix House di Maki Onishi + Yuki Hyakuda alla Oita Medical Hall di Arata Isozaki.

Ma non è solo un piccolo manuale di modelli architettonici: l’oggettività con cui vengono messe in sequenza le immagini eloquenti permette di mettere in evidenza l’assenza dell’autore e, di conseguenza, di lasciare al lettore tutto il tempo per interiorizzare le immagini, farle diventare un’idea personale.

E il panorama architettonico nipponico, quasi per magia, si trasforma in corde plastiche – ma non per questo meno emotive – del cuore del lettore.

(Via domusweb.it)