Tra i produttori italiani che saranno presenti all’edizione 2017 di ISH – in partenza il 14 marzo – vi è anche Novello, storica azienda di Mirano (VE). La famosa fiera internazionale di Francoforte, dedicata all’arredo bagno ed alle proposte idro-termo-sanitarie, calcherà molto la mano, quest’anno, sul tema dell’innovazione legato soprattutto allo sfruttamento delle energie rinnovabili e delle nuove tecnologie applicate allo specifico settore di riferimento.

Insomma, tutte istanze che – di qualsiasi campo si parli – sono al centro dell’attenzione della comunità internazionale. È proprio l’internazionalizzazione del brand uno degli obiettivi dichiarati di Novello, che qualche mese fa ha festeggiato i 60 anni di attività al Salone del Bagno. La presenza su alcuni mercati esteri, come quello francese e brittanico, è già molto marcata, si tratterà di ampliare il lavoro già svolto in questi termini. Non c’è occasione migliore, dunque, che una fiera internazionale, alla quale presentarsi sotto l’egida comune di Design Italia: un grande spazio espositivo, nato per mano di Assobagno, che vedrà presenti una ventina di aziende rappresentanti l’élite del Made in Italy.

I prodotti di punta che saranno presentati da Novello sono diversi. Innanzitutto, Oblon, una linea di accessori e contenitori per l’arredo bagno, disegnata da Stefano Cavazzana e portatrice di un minimalismo disarmante, che del gusto minimal coglie l’essenza, ispirandosi all’essenzialità nipponica. Essenzialità unita al massimo della funzionalità. Si potrebbero descrivere tanti particolari per rendere l’idea, basti citare, tuttavia, gli specchi, dotati addirittura di porta tablet o smartphone.. Altro prodotto di punta, proveniente dal progetto dello stesso designer è Craft, che, come indica chiaramente il nome, prende come punto di partenza la lavorazione tradizionale artigianale di materiali classici, come il legno e la pietra, abbinati ai più moderni cemento, Laminam, vetro e laccato.

L’altra grande firma della collezione Novello è quella di Gian Vittorio Plazzogna. Sono il frutto del suo lavoro Calix e Drop. La prima è una linea di arredamento per la stanza da bagno, che ha il suo pezzo forte nel lavabo in Teknorit bianco, dal catino panciuto, il quale ricorda la forma di un calice – di qui, il nome dell’intera linea. La seconda collezione, invece, è un progetto lavanderia, che fonde i classici arredamenti da bagno con gli spazi pensati per lavare, asciugare e stirare, così com’è di tendenza nell’ultimo periodo.

Tutte le linee citate sono caratterizzate da un certo rigore, dove è predominante la linea retta e la netta suddivisione geometrica degli ambienti.

 

 

Piero Di Cuollo

Via ArchiPortale