La rassegna delle esposizioni d’arte più interessanti in Italia prosegue con un evento inaugurato ieri, sabato 14 gennaio 2017, fino al 25 marzo 2017. Protagonista, questa volta, sarà la città di Milano. La Galleria PoliArt Contemporary ospiterà la mostra dal titolo GIUSEPPE SANTOMASO, L’ASTRAZIONE EMOZIONANTE – L’ULTIMO GRANDE PERIODO 1980-1990, a cura di Leonardo Conti.
Dell’artista veneziano, scomparso nel 1990, sono state selezionate venti opere, tra tele e carte, di un periodo particolare della sua vita anagrafica ed artistica. Parliamo, appunto, degli ultimi dieci anni di lavoro, in cui l’astrattismo specifico della produzione di Santomaso si fonde con la ricerca costante di una tensione lirica, alla quale è sotteso sempre un verace impegno esistenziale.
Impegno esistenziale, d’altronde, dichiarato dall’intero movimento del Fronte Nuovo delle Arti (già prima Nuova secessione artistica italiana, di cui Santomaso fu uno dei promotori nel 1946). Nel Manifesto è, infatti, descritto il senso di un impegno di quel tipo: “[…]avvicinare a una prima base di necessità etica e morale le singolari affermazioni loro nel mondo delle immagini, le loro osservazioni, assommandole come atti di vita”.
Tra le opere più significative, scelte dai curatori, ricordiamo Bianco pietra d’Istria, del 1988, Ricordo di viaggio, del 1985 e Qualcosa fugge, del 1988. Opere significative soprattutto per quell’impegno etico-esistenziale, di cui sopra, che è – in fin dei conti – ricerca dell’idea del sacro in una maniera libera da ogni condizionamento ideologico, astratta ed emozionata.
Per l’evento è stato previsto anche un vernissage, durante il quale vi sarà una performance di danza contemporanea, in tema con le opere di Santomaso. Per l’occasione, sono stati coinvolti i danzatori Serenza Zardini e Gabriele Vaccargiu e la compositrice Paola Samoggia. Il lavoro di quest’ultima si è riallacciato alla tradizione musicale veneziana.
Al finissage, invece, sarà presentato il volume della mostra, che, oltre alle tavole delle opere e alcune immagini del vernissage, conterrà le immagini delle opere di altri maestri contemporanei, come Marcello De Angelis, Fausto De Nisco, Fernando Picenni e Carlo Colli, al fine di instaurare un interessante dialogo tra Santomaso e l’arte del suo tempo.
Piero Di Cuollo
Via Galleria PoliArt