Massimo Recalcati psicoanalista milanese, insegnante di Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università degli Studi di Pavia, direttore scientifico della Scuola di specializzazione in psicoterapia IRPA, si interessa, ormai da anni, anche di pittura.
Il 18 novembre ha presentato l’anteprima del suo nuovo libro “ Il mistero delle cose”.
Recalcati propone un ritratto ricco di suggestioni di 9 artisti – Giorgio Morandi, Alberto Burri, Emilio Vedova, William Congdon, Giorgio Celiberti, Jannis Kounellis, Claudio Parmiggiani, Alessandro Papetti e Giovanni Frangi – “ringraziandoli” si saper ancora far esistere il miracolo della pittura.
Se non si è esperti d’arte, spesso, tentiamo di dare all’opera che stiamo osservando un significato personale dettato da ciò che ci ha suscitato.
L’interpretazione personale è certo una cosa importante ma vorremmo anche sapere cosa l’artista ha tentato di trasmettere al momento della realizzazione della stessa.
Recalcati attraverso la psicanalisi nel suo libro mette in relazione vita e opere di artisti contemporanei e tenta di dare una risposta alla domanda più comune che gli osservatori si pongono davanti ad un’opera contemporanea: Qual è il significato di quest’opera d’arte?
Il lettore si potrà così immergere in nuove prospettive e punti di vista facendo emergere tutti i significati nascosti delle opere di cui parla, senza tralasciare l’importanza e la complessità della pittura.