Un prezioso intervento di recupero, fortemente voluto da Leopoldo Cavalli, imprenditore attivo nei settori del design, della produzione musicale e dello spettacolo, ha dato vita alla Darsena del Sale, uno spazio multifunzionale pensato come un vero e proprio ‘tempio’, nel quale vivere un’esperienza di benessere olistico che spazia, seguendo un filo logico coerente e una ricerca dell’eccellenza, dal food&beverage ai trattamenti di bellezza a base di acqua e sale, dall’ascolto di musica dal vivo agli eventi di intrattenimento e culturali. Lo scenario di questo percorso di rigenerazione del corpo e della mente è il maestoso magazzino del sale affacciato sul canale di Cervia, un tempo dedicato allo stoccaggio ‘dell’oro bianco’, prodotto nella cittadina romagnola dall’epoca romana fino a oggi.

Una volta dismesso dalla sua funzione originaria, l’edificio venne rivisitato nei suoi interni in chiave brutalista da Giancarlo De Carlo, nell’ambito di un intervento, rimasto incompiuto, che intendeva adibirlo a sede espositiva. Seguirono molti anni di abbandono finché, nel 2021, un progetto Commissionato dal Comune di Cervia e finanziato dal Programma operativo del Fondo Europeo di sviluppo regionale oltre che dall’ingente contributo di Leopoldo Cavalli, ha dato nuova vita a questo luogo. “La Darsena del Sale, che copre una superficie di oltre 20.000 metri quadrati”, spiega Leopoldo Cavalli, “vuole essere un vero e proprio museo a cielo aperto con spazi interni ed esterni in continua evoluzione, pur mantenendo l’identità della cultura del sale. È un luogo pensato per far stare bene le persone attraverso la bellezza”. Il progetto di interior design, a cura di Visionnaire, ha interpretato il genius loci in piena coerenza con la filosofia che anima il progetto, creando scenari dall’eleganza sobria e misurata, con soluzioni d’arredo particolarmente confortevoli.

“Per la Darsena del Sale”, afferma Eleonore Cavalli, Art Director & Co-Founder di Visionnaire, “abbiamo riprogettato numerosi ambienti, a partire dalla suggestiva Sala dell’Acqua al piano terra, alle aree ristorante e lounge, e alla Beauty-Spa, prestando grande attenzione alla scelta di arredi in sintonia con l’architettura e ai materiali di Giancarlo De Carlo, pensati per un uso contract in ambiente salino. Abbiamo prestato, inoltre, una particolare attenzione alla scelta dei materiali, puntando su tessuti che hanno una doppia funzione indoor/outdoor e metalli con speciali vernici a polvere”. Il progetto Darsena del Sale ha recentemente conseguito l’Architizer A+Awards 2022, nella categoria Architecture + Water Category. darsenadelsale.com

Tommaso Santi