Il 17 novembre s’inaugura, al Museo del Paesaggio di Verbania, una mostra che raccoglie i progetti in concorso alla 10^ Biennale Internazionale del Paesaggio di Barcellona.

Il museo ha collocato questa proposta tra le attività del suo Centro Studi, declinandola in un percorso multimediale, che resterà aperto al pubblico sino al prossimo 6 gennaio 2019.

L’happening catalano, che fornisce i contenuti, viene considerato un punto di riferimento nel campo dell’architettura del paesaggio (la cosiddetta “landscape architecture”) e, quest’anno, ha tenuto il proprio simposio clou dal 26 al 29 settembre, coinvolgendo architetti, professionisti, accademici e studenti.

I progetti

Il premio “Rosa Barba” – che esamina progetti paesaggistici provenienti da tutto il mondo – ha selezionato 10 finalisti, prescelti per coerenza, mood internazionale, riproducibilità e feeling con l’ecologia e con i temi del sociale.

Il fil rouge che ha in-formato le attività è il tema della Performative Nature, che pone al centro della riflessione la progettazione del paesaggio in chiave contemporanea, nel segno dell’estetica legata alla partecipazione e all’ecosostenibilità.

La Biennale propone una sorta di appello all’azione (“call to action”), che chiede un po’ a tutti (addetti a lavori e non) di attivarsi per la creazione dei futuri habitat, mettendo a fuoco le peculiarità e le potenzialità dei fruitori.

Il Museo del Paesaggio di Verbania, ha raccolto il guanto della sfida e ha ripreso la discussione di questi temi, ospitando una ricca selezione di installazioni e progetti internazionali.

La mostra

È stato predisposto un percorso espositivo scandito da 6 tappe, che spostano i visitatori in un panorama di oltre 200 opere, attraverso 4 segmenti tematici: articolazione, transazione, rigenerazione e intersezione.

A corollario della mostra e delle attività di studio, sono previste 3 serate presso il Museo di Casa Ceretti (sempre a Verbania), che ospiteranno protagonisti, a vario titolo, della Biennale barcellonese.

Il materiale fotografico incluso in questo articolo ci è stato fornito dall’Ufficio stampa del Museo del Paesaggio di Verbania. Sul il sito web dell’ente museale, che vi consigliamo di visitare, troverete altre informazioni e approfondimenti di dettaglio.