Parte oggi a Trieste la mostra dal titolo Electric Sky, personale del pittore sloveno Staš Kleindienst. L’esposizione, a cura di Matilde Tiriticco, occuperà le sale dell’Atelier Home Gallery – Palazzo Panfili fino al 4 marzo 2017.
Si tratta di diciotto opere, che coprono l’arco temporale 2014-2016, e che per la prima volta vengono esposte in Italia. Fondamentale, dunque, il patrocinio ed il supporto del Consolato Generale della Repubblica di Slovenia a Trieste.
Il pittore sloveno, dopo l’alta formazione presso l’Accademia di Belle Arti e Design di Lubiana, in Slovenia, ha intrapreso una ricerca artistica improntata, soprattutto, alle tematiche dell’origine e della rappresentanza del potere e dell’autorità. Risulta essere vincitore, nel 2014, del Premio Gruppo OHO, il principale premio nazionale di arti visive per giovani artisti visivi.
Si tratta di un pittore giovane, dunque, molto attento alle dinamiche sociali contemporanee. Lo stesso titolo della mostra, infatti, riprendendo quello di uno dei quadri in esposizione, intende sottolineare il punto di vista aereo, che contraddistingue le opere di Kleindienst; punto di vista aereo che permette di osservare dall’alto, con oggettività e lucida ironia tutto ciò che accade all’interno della società contemporanea, dominata sempre più da logiche capitalistiche ed individualistiche. La scelta prevalente dei colori freddi, poi, rendono maggiormente l’idea della distaccata oggettività, della lente d’ingrandimento tramite la quale il pittore passa in rassegna tutte le follie umane dei nostri tempi.
Non mancano fantasiose e futuristiche previsioni, espresse e palesate sulla tela tramite elaborate composizioni, a volte nello stile molto vicine al disegno, in cui avvengono, di volta in volta, esplosioni, mescolanze ardite di colori, e scenari fortemente ironici, che non possono non attirare l’attenzione dello spettatore, stimolandolo ad una reazione, ad una presa di posizione.
La mostra rappresenta, infine, la prima collaborazione dell’Atelier Home Gallery con l’evento cinematografico Trieste Film Festival: il più importante appuntamento italiano con il cinema dell’Europa centro-orientale. Il contributo della galleria d’arte triestina vuole essere proprio quello di rafforzare questo incontro tramite la promozione di un artista contemporaneo attivo nella stessa area di interesse del TFF.
Piero Di Cuollo
