Inverno in Alto Adige? Tante esperienze tutte da vivere. Tra novità, proposte sul territorio ed emozioni uniche, inizia la stagione della magia.

In Alto Adige è tempo di celebrare l’inverno che, con la sua “magia bianca”, si prepara a plasmare le vette, le distese naturali e ogni piccolo prezioso angolo del territorio. Tra novità, esperienze sul territorio ed eventi, la stagione si annuncia piena di emozioni ed iniziative pensate non solo per gli appassionati di sci, ma anche per chi ama lo slittino, lo sci alpinismo o per chi vuole semplicemente immergersi nei meravigliosi paesaggi invernali.

Alpe di Luson, Foto ©Hannes Niederkofler

Le novità della stagione

Numerose le novità che segnano l’inizio dell’inverno, a partire dall’area sciistica della Plose che, per questa stagione, ha pensato sia agli sciatori che agli amanti dello slittino. I primi potranno infatti usufruire della nuova stazione intermedia – già aperta da quest’estate ma pronta alla sua prima stagione invernale – che permette di provare, anche solo per un tratto, la pista nera Trametsch che, con i suoi 9km, è la più lunga dell’Alto Adige.

Comprensorio sciistico Plan Associazione Turistica Val Passiria. Foto ©Benjamin Pfitscher

I secondi, invece, avranno la possibilità di provare la nuova pista per slittino, il Plosebob. Una vera attrazione che promette discese adrenaliniche in tutta sicurezza su bob chiusi, sfrecciando su binari e percorrendo un dislivello di oltre 147 metri.

Comprensorio sciistico Plan Associazione Turistica Val Passiria. Foto ©Benjamin Pfitscher

Quest’inverno l’area alpina della Val Senales inaugurerà, a seguito di alcuni lavori di ristrutturazione e rinnovamento anche della stazione a monte e a valle, la nuova Funivia Ghiacciai. Con questa riapertura, sarà possibile raggiungere il Giogo Alto e avvicinarsi al luogo del ritrovamento di Ötzi con un impianto ancora più moderno.

Comprensorio sciistico Racines. Foto ©Alex Filz

Novità in arrivo anche in Valle Aurina, nell’area sciistica Klausberg, dove entro dicembre sarà aperta la nuova Funivia Sonnen a 10 posti. Un’innovazione infrastrutturale che sostituisce l’impianto precedente a tre posti, permettendo agli ospiti di raggiungere la stazione a monte in circa 6 minuti e una maggior portata oraria. Il rinnovamento ingloba anche le piste da sci, che diventano più larghe e quindi più divertenti per gli sciatori.

Funivia Sonnen Valle Aurina. Foto ©Skiworld Ahrntal

Novità “serale” è invece quella di Dobbiaco, dove gli amanti dello sci di fondo potranno provar, finalmente in notturna, la pista, lunga circa 2,3 km, al Nordic Arena. Cinque tracciati, teatro di gare della Coppa del Mondo, si accendono alla sera per regalare l’esperienza di un tour su un percorso ondulato e boschivo davvero unico.

Funivie Ghiacciai Val Senales. Foto ©Natdesign

L’inverno nei piccoli comprensori dell’Alto Adige

Anche le piccole aree sciistiche si preparano all’inverno con proposte stagionali pensate per grandi e piccini. In Val Casies, infatti, si potrà provare lo Skilift Pichl – inaugurato lo scorso anno – che include una pista per principianti, una pista di 750 metri per sciatori di ogni livello e una pista nera per sciatori esperti; mentre, il comprensorio sciistico Racines-Giovo festeggerà i suoi 50 anni con una speciale offerta sugli skipass nei weekend, dall’1 al 3 dicembre e dal 15 al 17 dicembre. Un’occasione unica per divertirsi e scoprire da vicino quest’area del territorio altoatesino che, in vista di questo importante anniversario, ha in programma anche una grande festa di apertura.

Gita in carrozza Val Ridanna. Foto ©Manuel Kottersteger

Oltre lo sci: highlights dell’inverno altoatesino

Tra sci alpinismo in notturna e gite in carrozza, l’inverno in Alto Adige regala esperienze davvero emozionanti. Per gli amanti dello sci alpinismo è pronto il primo sentiero didattico dell’Alto Adige. A Sesto, sarà infatti possibile apprendere – lungo un’escursione di quasi 6 km e attraverso una serie di pannelli informativi – le giuste tecniche di progressione, come stimare la pendenza del pendio o i principi di base di questa disciplina sempre più popolare.

Lago di Anterselva. Foto ©Manuel Kottersteger

Anche la Val Casies propone un imperdibile programma di sci alpinismo che, dal lunedì al venerdì, prevede escursioni sempre diverse: come ad esempio quella che conduce fino a Monte Calvo, a 2.493 metri, a Dobbiaco, offrendo una vista unica sulle Dolomiti, sulla Val Casies e su Tesido.

Nordic Arena Dobbiaco. Foto ©Manuel Kottersteger

Altra emozione in notturna è quella del comprensorio sciistico di Plan dove, ogni mercoledì sera – a partire dalle ore 17.30 – la pista Plan a Karjoch è aperta per gli scialpinisti, così come la cabinovia Grünboden-Express (dalle 18:00 alle 22:30) e la malga Grünbodenhütte per una sosta di gusto. Esperienza suggestiva è anche quella offerta dalle gite in carrozza organizzate nel fondovalle di Ridanna. Adulti e bambini si possono avventurare in un viaggio fiabesco alla scoperta dei paesaggi incantevoli di Racines e dintorni.

Alto Adige
Val Casies Associazione Turistica Val Casies Monguelfo Tesido. Foto ©Kamilla Photography

Per gli appassionati di sci di fondo, la Val di Vizze è la meta ideale per godere di uno straordinario panorama invernale e provare la pista circolare di oltre 20km che, dalla zona sportiva di Fosse conduce, tramite due anelli per l’alta Val di Vizze, ai piedi delle Alpi della Zillertal. Vista magnifica è anche quella offerta dalla pista da sci di fondo sul Lago di Anterselva ghiacciato, che regala ai fondisti lo spettacolo del Gruppo delle Vedrette di Ries.

Alto Adige
Val di Vizze Ass. Turistica Vipiteno Val di Vizze Campo di Trens. Foto ©Klaus Peterlin

Magico è l’inverno in Alto Adige anche con indosso le ciaspole che, una volta ai piedi, regalano passeggiate all’insegna della natura incontaminata e del silenzio più autentico. Da non perdere, sono ad esempio i numerosi itinerari dell’Alpe di Luson, un vero paradiso per gli amanti degli sport invernali dolci, tra i quali quello che da Luson conduce fino all’altipiano dell’Alpe di Rodengo, ideale per i principianti.

Alto Adige
Val Ciamin Associazione Turistica Tires al Catinaccio. Foto ©Moreno Borz

Indimenticabile ciaspolata è anche quella che conduce nella Val Ciamin, tra lo Sciliar e il Catinaccio: un percorso di media difficoltà – in programma tutti i sabati dal 13 gennaio al 30 marzo 2024 -, che porta nel cuore della radura Rechter Leger. altoadige.it