Come pulire casa in maniera green

Se sei stanco di pulire casa con i metodi tradizionali spreconi, ecco qualche idea green che rispetta l’ambiente.

L’esempio cui aspirare è uno solo: i vecchi rimedi della nonna sono ancora applicabili nella vita degli anni Duemila, così frenetica e ancora più bisognosa di attenzioni verso l’ambiente.

Si parte con il sapone di Marsiglia: sai come riconoscere quello vero? Bisogna fare attenzione alle etichette: prediligere i saponi che contengono il sodium olivate (cioè l’olio di oliva) e non il sodium tallowate, che è un preparato di grassi animali provenienti dalla macellazione delle carni. Una scelta poco, poco green.

Un’altra mossa utile è smettere di utilizzare l’ammorbidente. Sostituirlo è infatti possibile con l’aceto, che ha grandi proprietà ammorbidenti. Provare per credere: se pensi che il bucato puzzi, ti sorprenderà la sua morbidezza e il suo odore neutro. E se invece sei un amante dei profumi delicati, aggiungi una goccia di olio essenziale di lavanda prima di avviare la lavatrice: sarai travolta dalla sua fragranza.

E se sei una di quelle persone che non ama stirare (chi lo è, d’altronde?) ricordati che se scegli un programma breve per la tua lavatrice, che non vada oltre gli 800 giri, non solo contribuirai a consumare meno energia elettrica, ma riuscirai anche ad ottenere capi meno “strizzati” del solito e quindi che non necessitano di stiratura. O quasi: le camicie amano sempre stare al centro dell’attenzione!