Giro giro tondo: il design per i bambini in Triennale

Il Triennale Design Museum di Milano compie dieci anni e festeggia con Giro giro tondo – Design for children, una mostra dedicata al mondo dell’infanzia dal primo aprile al 18 febbraio 2018.

Il focus sono i mobili ludici e gli oggetti pensati per i piccoli, passando per i giochi e la grafica, oltre all’animazione e all’educazione più strettamente intesa.

D’altronde, così afferma la direttrice del museo Silvana Annicchiarico:

«È soltanto da poco che il bambino è considerato come una persona, dal secolo dei Lumi e dal trattato Émile ou De l’éducation di Rousseau».

Una retrospettiva, dunque, che mira a ridare dignità a questa figura spesso sottovalutata sia dalla società sia dal mondo del design:

«È un invito alla semplicità, all’entusiasmo, a guardare il mondo con occhi da bambini».

Design for children

Il titolo della mostra, non a caso, allude alle cantilene tipiche dell’infanzia, ma anche alla rivista Giro Giro Tondo del 1921 illustrata da Bruno Angoletta. È inoltre un omaggio a uno dei maestri del fumetto italiano, con la grafica della mostra che evoca il suo personaggio più importante: Quadratino, in ossimoro con il titolo che invece allude al tondo.

Ed è, infine, un omaggio anche a Stefano Giovannoni, il progettista dell’allestimento che nel 1989 ha disegnato insieme a Guido Venturini la collezione Girotondo per Alessi, che attualmente ha già venduto oltre 10 milioni di pezzi.

La mostra è divisa in quattro macro sezioni: arredo, giochi, architettura e segni. All’interno di ognuna sono presenti degli approfondimenti dedicati ad alcuni personaggi che hanno fatto la storia del design in Italia, come Bruno Munari.

Oltre al tema del design strettamente inteso, interpretato in chiave storica (ne è un esempio la narrazione dell’arrivo della plastica per i primi giochi colorati) ci sono anche degli interessanti focus sull’evoluzione della didattica da Maria Montessori alla Scuola senza zaino.

Se vuoi approfondire il tema dell’infanzia sotto ogni aspetto, questa è la mostra che fa per te.