Una piccola valle che, per la sua sorprendente fertilità, somiglia alla valle dell’Eden o ad un angolo della Terra promessa.” Abate di Saint Non, 1778

Nella Valle dei Templi l’intensa fragranza di zagara inonda il Giardino della Kolymbethra, un sito archeologico affidato in concessione al FAI dalla Regione Autonoma della Sicilia nel 1999. Un luogo straordinario di cinque ettari di macchia mediterranea che abbraccia i sapori e i profumi di una Sicilia secolare.

Ad Agrigento il Giardino della Kolymbethra è un angolo verde magico

Il Giardino della Kolymbethra è una vera perla archeologica e paesaggistica tornata all’antico splendore dopo decenni di abbandono grazie al FAI.

Ed è proprio grazie a questa importante opera di recupero, che sono stati scoperti alcuni ipogei o “acquedotti feaci”, ovvero delle gallerie artificiali che raccoglievano le acque che uscivano dalle rocce per indirizzarle verso il bacino del Giardino.

Acque che alimentavano così la piscina del giardino: si narra che proprio qui, nel VI secolo a.C, le donne vi lavassero i panni e che il Giardino fosse il punto di incontro per tutti gli abitanti della città greca Akragas che volevano rinfrescarsi e godere della quiete della natura.

Questo luogo di delizie è un vero appuntamento con la natura: il mirto, il lentisco, la ginestra si intrecciano con le bellezze degli agrumeti, i limoni, i mandarini e le arance di antiche varietà, recuperati e gestiti dal FAI.

Si passeggia anche tra gelsi, carrubi, fichi d’india, mandorli e olivi; il Giardino della Kolymbethra è un vero gioiello.

E se sei in viaggio in Sicilia e passeggi per la città di Agrigento, questa è una tappa imperdibile, uno dei dieci giardini più belli d’Italia.

Via – FAI

Immagini – FAI Facebook