La nuova collezione presentata al Salone del Mobile 2016

Le cose non vanno mai come crediamo e le scelte che facciamo, a volte, ci portano lontani dai nostri obiettivi.

Gianfranco Ferré ne sa qualcosa. É stato uno dei più grandi protagonisti della moda italiana che è riuscito a comunicare il valore del Made in Italy anche all’estero.

Ma l’incontro con la moda è stato del tutto inaspettato, Gianfranco era laureato in architettura e aveva scelto di dedicarsi alla progettazione di case e arredi. Il destino presentò una nuova occasione.

Stava disegnando gioielli e accessori per alcune compagne di università, quando vennero notati dal talent scout Rosy Biffi; un enorme successo che convinse Ferré a lavorare nel grande mondo della moda e, così, iniziò la sua carriera costellata di successi.

Ma la morte prematura nel 2007 lasciò incompiute le sue ambizioni.

Per questo l’architetto Livio Ballabio nel 2014 riporta in vita lo stile Ferrè sotto una nuova proposta per l’interior design dove l’estetica del tardo Ottocento inglese incontra l’immenso patrimonio creativo dello stilista.

I tessuti, selezionati con cura e attenzione, privilegiano i motivi più amati da Ferré, il pied de poule, il twill, il Principe di Galles e il gessato, e gli abbinamenti cromatici sono esclusivamente ton sur ton.

La nuova collezione Ferré Home presentata al Salone del Mobile 2016 ci racconta di un’atmosfera calda con geometrie sartoriali e eleganti abbinamenti monocromatici nelle nuance avorio e tortora.

“Il nostro obiettivo è quello di seguire i passi di Gianfranco Ferré e il suo stile. […] Lo stile del brand è trasversale: mai uguale a se stesso ma sempre inconfondibile; ed è grazie a questa poliedricità che Gianfranco Ferré Home è capace di entrare nelle case di tutto il mondo” racconta Livio Ballabio.

Via – “Il Giornale StileDesign, la selezione di VilleGiardini” venerdì 16 dicembre 2016

-Gianfranco Ferré Home