La fotografia come spaccato della nostra storia

É in corso fino al 30 aprile, al Foro Boario di Modena, 10 years old, la mostra in occasione del decennale di Fondazione Fotografia: un percorso espositivo incredibile con 250 opere, tra video e fotografie di 95 artisti, provenienti da oltre 70 paesi in tutto il mondo.

Da una parte si vuole ripercorrere quelle che sono state le tappe principali della creazione di una grande collezione d’arte contemporanea a Modena, dal 2007 ad oggi, e, dall’altro, offre un mirabile spaccato sulla nostra storia e su temi di stretta attualità.

Le immagini in mostra a ten years old infatti, richiamano le emergenze sociali, politiche e ambientali che caratterizzano diverse aree del mondo, così come i grandi cambiamenti in corso a livello globale.

A cura del direttore Filippo Maggia e di Chiara Dall’Olio, la mostra punta non solo sulla quantità, ma soprattutto sulla qualità delle opere esposte, tratte dalla collezione Fondazione Cassa di risparmio di Modena.

Si tratta di un patrimonio di oltre 1200 fotografie e video che Fondazione Fotografia, in qualità di società strumentale dell’ente di origine bancaria, ha il compito di gestire.

Le collezioni all’interno di 10 years old

All’interno della collezione internazionale, così come in quella italiana, è possibile individuare alcuni temi ricorrenti: lo scenario politico irrompe nelle opere degli autori che hanno vissuto sulla loro pelle conflitti e tensioni razziali.

Nei paesi più evoluti, dove la libertà di espressione non è messa repentaglio, la ricerca degli artisti si è potuta concentrare invece sull’estetica della fotografia e sulle potenzialità del linguaggio fotografico stesso, come nel caso di autori dell’Estremo Oriente, degli Stati Uniti e dell’Europa.

Un’altra chiave di lettura della collezione passa attraverso l’analisi dei generi che vi sono rappresentati – il ritratto, il paesaggio, il reportage, la staged photography – approdando a soluzioni artistiche variegate, cha vanno dalla fotografia tradizionale all’installazione, al video.

Il percorso espositivo comprende anche le opere di cinque artisti italiani under 40, selezionati attraverso un bando open call promosso da Fondazione Fotografia: Leonardo Cannistrà (Catanzaro, 1989), Irene Fenara (Bologna, 1990), Gianni Ferrero Merlino (Torino 1976), Guido Nosari (Trescore Balneario BG, 1984) e Marco Tagliafico (Alessandria, 1985).

Gli artisti affrontano nelle loro opere il tema del controverso rapporto tra giovani generazioni e potere, sottolineando il dilemma tra necessità di lasciare il proprio paese in cerca di condizioni migliori e desiderio di restare, così come le contraddizioni della politica, dalla quale non si sentono rappresentati e la crisi per  ogni autorità riconosciuta, anche dal punto di vista artistico.

Via 

Fondazione Fotografia Modena – Foro Boario

Via Bono Da Nonantola 2

Modena – Emilia-Romagna