Fornasetti prende parte alla Milan Design Week 2023 presentando The syntax of making, tre nuove collezioni di mobili e accessori per la casa caratterizzate da nuove forme e tre differenti decori che esprimono l’unicità propria del savoir faire dell’Atelier. Le tradizionali tecniche artigianali si legano a un linguaggio artistico inconfondibile costruendo quella “sintassi del fare” che dà vita alle creazioni di Fornasetti.
I mobili si accostano a complementi d’arredo e porcellane trasformando gli angoli della casa in microcosmi densi di carattere ed eleganza, anche con pochi e piccoli elementi. I cabinet e comodini in legno si contraddistinguono per le loro dimensioni contenute e per le nuove forme, caratterizzate da molteplici sfaccettature che vanno a formare un prisma su cui spiccano colori e riflessi argentati dei decori, ricordando le superfici di una pietra preziosa. Le nuove consolle, dalle linee più rigorose ed essenziali, sono dotate di un cassetto che le rende pratici mobili contenitori pur mantenendo la loro eleganza.
I complementi e le porcellane completano la proposta d’arredo. Gli specchi sono oggetti cari a Fornasetti per la loro peculiare forma bombata capace di ipnotizzare chi vi si riflette con un particolare effetto ottico. Per le nuove collezioni, le superfici degli specchi vengono proposte nella loro versione classica, convessa e nella variante con bolle, che accentuano ancora di più il gioco di distorsione del reale. I vassoi, proposti in metallo, legno e porcellana, accolgono come tele d’artista i nuovi decori, mentre le lampade si declinano in diverse forme e dimensioni adatte a illuminare con luce soffusa gli angoli della casa.
Alle tre collezioni corrispondono tre differenti decori provenienti dall’archivio storico. Giro di conchiglie si distingue per la tridimensionalità delle immagini a tema marino, resa dal gioco di luce dell’argento, applicato manualmente in foglie, che crea un suggestivo trompe l’oeil. Lo sfondo dai toni del blu presenta un particolare effetto sgocciolato, realizzato a mano dai pittori dell’Atelier.
Giardino Settecentesco è caratterizzato da paesaggi fantastici ed edifici dal gusto neoclassico che convivono in uno scenario dove natura e architettura si fondono, ed è proposto in tre differenti varianti di colore, sui toni del blu, del verde e del giallo. Con il decoro Musciarabia con rose si celebrano, infine, il rigore geometrico e il tratto nero tipico di Fornasetti che si intersecano con le forme delle nuove creazioni. Il rosa dei fiori, rigorosamente applicato a mano dai pittori, ingentilisce il gioco di contrasti tra il bianco e il nero.
Ciò che traspare da ognuna delle nuove creazioni Fornasetti è la presenza di una sapienza artigianale fatta di un’attenta cura del dettaglio e di una lavorazione lenta, elementi che appartengono all’Atelier fin dalle sue origini e che ancora oggi vengono fedelmente mantenuti.
Con The syntax of making Fornasetti rende omaggio al suo heritage e, attraverso un allestimento ad hoc realizzato all’interno dello store di Milano, permette ai visitatori di scoprire alcune delle principali tecniche che portano alla creazione di un oggetto d’Atelier. Una stanza è abitata da immagini che appartengono all’archivio storico, la scintilla che dà il via all’intero processo creativo, un’altra da telai serigrafici che evocano la particolare tecnica di stampa con cui viene applicato il tratto nero fornasettiano.
Infine, in una terza stanza si potrà ammirare eccezionalmente una performance di live painting dei pittori dell’Atelier, intenti ad applicare i colori su alcune delle nuove creazioni seguendo meticolosamente i modelli dell’archivio.
Un’occasione unica per osservare da vicino la bellezza dell’artigianalità, quel percorso che ogni oggetto porta con sé fatto di sapienti mani e di idee che si nutrono di immaginazione.
“Il valore del fatto a mano ha acquisito nel tempo un significato profondo per me, che va oltre alla tecnica, alla volontà di tener salda e coerente un’identità. È una scelta e un modo di essere oggi, nel nostro contesto contemporaneo, una linea etica che vede l’uomo e il suo fare al centro di ogni cosa. Quello artigianale è un lavoro consapevole, alimentato da una creatività vivace, che ha in sé una straordinaria capacità di sintesi continua tra conoscenza astratta ed esperienza: ciò che mi piace definire “pensare con le mani”.” Barnaba Fornasetti, Direttore Artistico di Fornasetti. fornasetti.com