L’Esplanade Tranquille è l’ultima fase del progetto di FABG, sviluppo degli spazi pubblici nel Polo Ovest del Quartier des Spectacles a Montreal. Il suo nome rende omaggio alla Librairie Tranquille, precedentemente situata nel sito, un luogo importante nella storia contemporanea del Quebec, poiché è qui che è stato lanciato il manifesto globale Refus nel  1948.

Situata in un crocevia chiave del centro cittadino, all’incrocio tra boulevard Saint-Laurent e rue Sainte-Catherine, la spianata ha una vocazione complementare a quella della place des Festivals offrendo ai cittadini una pista di pattinaggio refrigerata in inverno e un po’ di verde e freschezza in estate. Un variegato programma di spettacoli e attività ne fa un luogo di relax e divertimento durante tutto l’anno, stimolando il processo di trasformazione del centro cittadino, che diventa sempre più un ambiente di vita abitato in modo diversificato e la costruzione di nuovi condomini adiacenti a questo nuovo spazio pubblico lo spazio ne è la prova.

Photo: Steve Montpetit

In conformità con il piano di sviluppo del Quartier des Spectacles, la spianata comprende un edificio di servizio lineare perpendicolare a Sainte-Catherine Street che confina con una piazza pubblica. Questa piazza ospita spettacoli durante le sagre che si susseguono in estate e si trasforma in una refrigerata pista di pattinaggio non appena arrivano i primi freddi. Per facilitare queste trasformazioni, gli arredi pubblici tra cui sedie, tavoli, ombrelloni, bracieri, fioriere, chioschi di servizio, recinzioni, palchi e giochi mobili vengono riposti nel seminterrato e distribuiti secondo necessità. 

Photo: Steve Montpetit

L’integrazione della spianata nel progetto del Quartier des Spectacles è stata realizzata implementando i materiali e gli elementi di arredo urbano caratteristici delle prime fasi già realizzate. Calcestruzzo prefabbricato bianco, pavimentazione in granito grigio, lampioni, pannelli di rivestimento in alluminio bianco e accenti rossi contribuiscono a marcare chiaramente l’appartenenza del progetto al Quartiere rispettando la visione che lo ha generato.

Photo: Steve Montpetit

Il volume dell’edificio lineare è stato segmentato in tre spazi separati da terrazze e ampiamente finestrati, analoghi alle vetrine abitate che costeggiano Place des Festivals. Questi tre box posti al piano superiore, contenenti aree relax pubbliche, hanno una struttura in legno massello che evoca l’atmosfera rassicurante e calda di uno chalet pur avendo una vista sulla pista di pattinaggio e sullo spazio pubblico.

Photo: Steve Montpetit

La scelta di un telaio in legno è anche frutto della volontà di essere un esempio di sviluppo sostenibile. Così l’energia necessaria alla pista di pattinaggio e all’edificio viene fornita da una rete di pozzi geotermici, viene recuperato tutto il calore rilasciato dalle pompe dell’impianto di refrigerazione, i tetti vengono coperti con un giardino pensile producendo erbe e ortaggi utilizzati dal restauratore , eccetera.

Photo: Steve Montpetit

Il piano terra ha pareti vetrate completamente a scomparsa per aprirsi sulla spianata in estate. Così il ristorante può essere esteso sulla terrazza dello spazio pubblico e il locale noleggio di pattini si trasforma in un’attività di tipo pop-up per contribuire alla vitalità del luogo durante tutto l’anno. Un vasto magazzino sotterraneo è utilizzato per immagazzinare tutto l’arredo urbano e le attrezzature utilizzate per lo svolgimento di vari eventi nel Quartier des Spectacles. Due argani e un pontile chiuso facilitano la logistica di questo processo di trasformazione permanente.

Photo: Steve Montpetit

Il progetto è il risultato di un lavoro multidisciplinare coordinato dall’architetto che coinvolge ingegneri, paesaggisti, interior designer, designer industriale, consulente di scenografia e lighting designer per produrre uno spazio pubblico arricchito da questo processo collaborativo.

FABG
Photo: Steve Montpetit

L’altissima affluenza all’Esplanade Tranquille durante la pandemia, nonostante le condizioni meteorologiche perturbate, illustra la necessità di adeguare il centro delle nostre città alle nuove aspettative dei cittadini. Il settore a luci rosse, un tempo noto per i suoi bar e altri stabilimenti poco raccomandabili, è ora rinato offrendo un ambiente di vita sicuro, piacevole e inclusivo. L’Esplanade Tranquille si avvale dell’esperienza accumulata negli anni dallo sviluppo del Quartier international e poi del Quartier des Spectacles. Al centro di questa trasformazione c’è l’attuazione di una strategia che consiste nello sviluppo di spazi pubblici di qualità che, per effetto a catena, provocano una rivitalizzazione immobiliare nelle periferie.

FABG
Photo: Steve Montpetit

Per costruire una città non basta un’urbanistica passiva che si accontenti di regolare la densità e la scelta delle superfici. Siamo felici di aver potuto contribuire alla realizzazione di una visione più generosa e trasformativa, più che mai necessaria per affrontare le sfide poste dall’improvviso indebolimento dell’ecosistema del terziario.

FABG
Photo: Steve Montpetit

A proposito di FABG

FABG, fondata nel 1954 e precedentemente nota come Blouin et Associés, l’azienda FABG ha cambiato nome nel 1988 per riflettere la successione di una terza generazione alla guida dell’azienda che ha ormai più di cinquant’anni. Da quando è stato fondato, il team conta in media una ventina di membri ei movimenti del personale sono piuttosto rari. Questa stabilità è necessaria per la trasmissione di una cultura aziendale che promuova la qualità del servizio e dei prodotti erogati. L’azienda offre servizi di architettura completi con particolare competenza in luoghi culturali e progetti di restauro e ristrutturazione che le sono valsi più di 50 premi e menzioni di eccellenza qui e all’estero. arch-fabg.com

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