Esperia è il nome con cui gli antichi Greci designavano le terre d’Occidente: successivamente il derivato Vespera fu usato dai latini per indicare l’Italia. Esperia è anche il nome scelto nel 1952 per una nuova realtà produttiva nata in Toscana, a Poggibonsi. Un’azienda del tutto dedita alla creazione di oggetti luminosi belli, innovativi, ricchi di arte e di design, si tratta di una azienda giovane, dinamica, che ha tutti i numeri per crescere sotto la spinta di una Italia che risorge dopo la guerra.

Esperia. Oceano e Barnaba
Nel distretto toscano più affermato nella produzione prima del vetro e poi dell’arredo, Esperia Luci è cresciuta esponenzialmente ed in poco tempo si è rafforzata molto nel settore illuminotecnico grazie ad importanti investimenti sia nella struttura che nella produzione. Risale a questi anni il felice incontro col professor Angelo Brotto: la collaborazione con Brotto ha portato l’Azienda ad avere una notorietà anche oltre confine e a interagire con marchi di eccellenza del settore vetrario come Venini.
Esperia. Eridania ambiente

Oggi dopo 70+1 anni in Esperia è ancora sinonimo di innovazione e si indaga ogni opportunità di progettare oggetti luminosi che esprimano al contempo bellezza, design e tutto il potenziale di una luce sempre più evoluta e votata alla tecnologia. Ogni progetto si sviluppa sulla linea di una filiera corta e ben controllata che raggruppa al suo interno le migliori manifatture attive sul territorio nella lavorazione di metalli, cristallo e vetro.

Stiamo parlando di una vera eccellenza contemporanea con solide radici che affondano nel fertile territorio imprenditoriale toscano, terra di genio e di bellezza.
Redazione