Il Design per Artshop e Bookshop in mostra al MAXXI
È arrivato anche per loro il momento: il Design per Artshop e Bookshop arriva in mostra al MAXXI di Roma, per studiare le creazioni dei talenti nell’ambito dei prodotti museali.
L’obiettivo è lo studio dei negozi di souvenir e delle librerie che si trovano alla fine dei percorsi museali, una vera fucina di prodotti anch’essi degni di attenzione.
E proprio per celebrare questo design che il MAXXI ha deciso ospitare una mostra dedicata ai talenti giovani italiani, con l’esposizione dei migliori progetti selezionati al concorso DAB7 – Design per Artshop e Bookshop, con il bando lanciato dal Comune di Modena.
L’esposizione si colloca nell’ambito del progetto DE.MO, un sostegno al design e alla mobilità internazionale degli artisti giovani italiani. È situata nello spazio D e presenta ben ventiquattro prodotti di design.
I creativi under 35 hanno immaginato degli oggetti destinati alla commercializzazione negli artshop museali e hanno creato prototipi di diversa natura: dai prodotti gastronomici a quelli per la cancelleria, dagli abiti agli accessori.
Tra le altre cose, alcuni progetti hanno ottenuto dei premi speciali. Come Pigmento di Carla Pisano, che ha vinto il Premio Speciale MiBACT Sezione Contemporaneo. Si tratta della creazione di contenitori con l’etichetta pigmento, in cui dentro sono contenute numerose miscele di spezie. Oppure Museum di Francesco Ippolito, che ha vinto il Premio Speciale MiBACT Patrimonio Culturale. È un contenitore di legno al cui interno si cela la scritta MAXXI. Un’idea forse semplice, ma dal sicuro grande effetto.