La filosofia Hygge nell’arredamento? Si può!
Conosci la filosofia Hygge? È l’ideale scandinavo di felicità e quieta confortevolezza, che può essere declinato anche nell’arredamento. Cosa c’è di più hygge, infatti, che rendere la casa accogliente e intima, con un’atmosfera calda e affettuosa?
Ecco qualche dritta per portare la felicità a casa tua!
Illumina la tua felicità
Quando si parla di atmosfera confortevole non si può non pensare alle candele: basta ricreare un angolino perfetto per trovare spazio alla creatività dei profumi e delle fiamme. Immagina di rientrare a casa nel tardo pomeriggio dopo una lunga giornata lavorativa, accendi una candela al profumo di lavanda et voilà, la magia dell’intimità è lì a farti compagnia.
Organizza i tuoi spazi di confortevolezza
Un altro elemento che non può mancare in una casa felice è l’ordine: non solo degli oggetti, ma anche dei complementi d’arredo. Hai un tavolino che non utilizzi più? Via, non serve. Anche gli spazi hanno bisogno di raccontare la felicità, per cui abbandona l’idea dell’accumulo.
Il tatto: la chiave del benessere. Riempi la tua casa di elementi tessili dalle texture diverse, sentirai che bellezza! Toccare pareti lisce o cuscini di velluto ti permetteranno di abbandonare lo stress in poco tempo.
Tra la zona notte e il bagno, concediti dei piccoli rituali
La zona notte è sacra: investi il tuo tempo per renderlo il luogo perfetto della casa. Scegli i giusti pezzi di design, utilizza colori neutri rilassanti e decoralo solo con le cose che ti fanno davvero stare bene. Il libro preferito, una pianta grassa, il vinile del nonno. E utilizza un comodino per raccogliere le cose da fare ogni giorno: leggere qualche pagina di un libro, segnare su un diario le cose belle della giornata, e così via.
L’ultimo consiglio riguarda il bagno: perché non trasformarlo in una piccola spa? Concedersi un rituale settimanale, magari da vivere nel weekend, per cospargersi di oli essenziali e fare scrub al sale è il modo migliore per liberarsi di ogni tipo di impurità.
E accogliere per sempre, così, la felicità scandinava agognata.