Undecided sofa
È stato presentato al Fuorisalone della scorsa stagione Undecided sofa di Manerba. Si tratta di un complemento originale e irriverente che non può mancare in un ufficio di design.
Il made in Italy dal cuore finlandese
Su progetto del designer finlandese Ilkka Suppanen e dell’italiana Raffaella Mangiarotti, il divano si impone nell’ambiente per rivoluzionare il rapporto tra spazio privato e spazio pubblico. L’ironia è servita nel nome, che vuole accogliere le menti pensanti dei giovani lavoratori per aiutarli alla riflessione e alla decisione.
Il sofa è il risultato di un’analisi condotta dalla designer Mangiarotti sulla possibilità di inserire una dimensione domestica nell’ufficio. Ci è riuscita attraverso la sapiente scelta di materiali, colori e soluzioni formali.
Lo stile? Lo scegli tu!
E dato che ad ognuno spetta l’angolo dell’indecisione di cui ha bisogno, Manerba ha pensato a un sistema aperto. Si tratta di un sistema configurabile nei colori, nella larghezza e nell’altezza. Undecided sofa può inoltre avere lo schienale a due, tre o quattro ordini di cuscini e una seduta a uno, due o tre posti.
È chiaro dunque che il progetto porta la firma dell’essenzialità scandinava e delle calde atmosfere italiane, che invitano a valorizzare i propri spazi privati anche in contesti pubblici. E abbandonare la formalità, per concedersi il lusso di un riposo totale in una seduta isolata acusticamente. Merito è dell’originale struttura, che è una solida combinazione di parti imbottite sovrapposte. Esattamente come il plaid preferito, per sentirsi subito a casa.
E l’indecisione sparisce davvero.