Come si arreda un bar? Quale bancone bisogna scegliere? Meglio sgabelli, sedie o poltroncine? Quanti posti a sedere occorre calcolare? Quando si deve arredare una struttura ricettiva come il bar le domande che sorgono sono tante e non è sempre facile trovare una risposta.

Si può, però, cominciare col fare ordine e cercare di capire, passo dopo passo, quali sono gli arredi da scegliere e come sceglierli.

L’arredamento del bar parte dal bancone

Per essere certi di fare la scelta giusta, la prima cosa da fare è partire dagli elementi essenziali. Il bancone, ad esempio, è praticamente indispensabile nell’arredo di un bar. Non costituisce, infatti, solo un appoggio per il barista intento a preparare cocktail e caffè, ma anche un punto di riferimento e di incontro per i clienti.

Il bancone dovrà essere esteticamente piacevole, ben organizzato ed ergonomico. Dovrà, inoltre, riuscire ad attirare l’attenzione del cliente, essendo il primo posto che si vede appena si entra nel bar e l’ultimo a cui ci si avvicina per pagare il conto prima di uscire. Potrà essere corredato o meno di sgabelli, ma in ogni caso dovrà avere delle caratteristiche accoglienti e avvolgenti.

La lunghezza del bancone di un bar può essere variabile e, anzi, è fortemente influenzata dalle dimensioni del locale. L’altezza e la profondità, invece, rimangono standard e oscillano tra i 105 cm e i 120 cm, per l’altezza, e tra i 25 cm e i 50 cm per la profondità. Con queste misure il bancone risulterà comodo sia per chi lavora che per chi opta per la consumazione al banco, in piedi o su sgabelli.

Se c’è spazio, vai con tavoli e sedie!

Se il locale è sufficientemente ampio da ospitare tavoli e sedie, anche la scelta di questi arredi è particolarmente importante. Lo stile, i materiali e i colori sono variabili a seconda dell’impronta che si vuole dare al proprio locale. Se l’intenzione è quella di creare un bar alla moda, sarà sicuramente indicato scegliere arredi moderni, principalmente monocromatici, ma caratterizzati da una certa eccentricità. Le forme saranno semplici ed essenziali, ma al tempo stesso chic ed eleganti. Completeranno l’atmosfera una musica adatta e qualche accessorio retroilluminato con dei LED.

Se, al contrario, si vuole optare per uno stile più classico, riproponendo un po’ l’ambiente dei caffè letterari dell’Ottocento, le poltrone, le sedie, i divani e i tavoli avranno delle forme più sinuose e particolari. Saranno il riflesso dell’epoca in cui questa tipologia si è diffusa e anche i colori dovranno essere più vivi e accesi, riportando la mente a un periodo caratterizzato da un forte fervore culturale. Le luci saranno forti e intense e, ingrediente fondamentale, bisognerà riservare un angolo all’esposizione di libri per i clienti.

Pavimenti e pareti: come e cosa?

Pavimenti e pareti dovranno essere lisce e facilmente lavabili. I materiali da scegliere dovranno essere molto resistenti alle macchie e creare un ambiente caldo e accogliente. Le pareti andranno abbinate allo stile dell’arredamento: pannelli di legno, lastre metalliche, vernici lavabili. La cosa fondamentale è che, anche in questo caso, il materiale sia resistente e facile da pulire.

La vetrina: la prima pubblicità del bar

Prima ancora di entrare nel bar, il cliente guarderà la vetrina, che costituisce un po’ il biglietto da visita del locale. Può essere presente o meno un angolo dedicato all’esposizione dei cibi, siano essi dolci, salati o gelati. Se è presente, la vetrina deve essere mantenuta sempre ben pulita per lasciare che il cliente veda bene i prodotti esposti. È fondamentale, inoltre, progettarne con cura il sistema di illuminazione, utile ai fini commerciali per attirare l’attenzione sui punti vendita.

Se la vetrina non è presente, invece, ci sarà sicuramente una vetrata che potrà essere utilizzata come “cartellone pubblicitario” per il bar. Si potrà sfruttare il vetro per scrivere il nome del locale, per comunicare ai passanti qual è la specialità del giorno, per promuovere offerte speciali. Si potrà fare in modo che chi si trova a passare di lì possa dare una sbirciatina all’interno del bar e, attratto dal luogo, decida di entrare.

Ultimo ingrendiente: la fantasia

In generale, per arredare correttamente un bar si possono seguire tanti suggerimenti, ma nessuna regola. I veri segreti per il successo della propria attività e per la creazione di un ambiente piacevole sono la passione, la creatività e la fantasia che il proprietario riversa sulla scelta degli arredi.  Questi ultimi sono molto importanti, perchè il cliente deve avere la sensazione di trovarsi immediatamente in un ambiente accogliente a prescindere dalla gentilezza del personale.

Quindi, suggerimenti ben accolti a parte, non resta altro che liberare la fantasia e far viaggiare la mente. I risultati saranno personali, oltre che soddisfacenti.

Fonte: architetto.info – Immagini: