Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

È a firma di Veronica Mimoun Studio la ristrutturazione dello splendido attico sull’Eixample di Barcellona, in un edificio storico. Spicca una terrazza quadrata esposta a sud di oltre 50 mq, pavimenti a mosaico originali di recupero e soffitti scoperti riprendendo l’elemento costruttivo originario della volta catalana

L’attico

L’attico è composto da 4 camere da letto, una delle quali con bagno privato, una camera familiare, tre bagni, soggiorno, sala da pranzo e cucina. Oltre a due graziosi terrazzini. I componenti lignei di tutta la casa sono in legno massello, e mantengono, nonostante siano stati rifatti e sostituiti completamente, il disegno originale. Così pure le finestre e le portefinestre del primo piano; realizzate in alluminio, invece, al secondo.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

Un grande specchio, all’ingresso, copre l’intera parete offrendo una sensazione di infinito poiché è strategicamente posizionato in modo che si rifletta nell’intero corridoio, oltre che nel balcone in fondo. Un mobile a sbalzo laccato con due cassetti funge da svuotatasche e un attaccapanni del brand Menu a parete.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

Nella prima camera degli ospiti spicca una fantastica carta da parati di Cole&Son, Wolsey Stars. I canapè e la testiera sono stati realizzati su misura con i tessuti della ditta Crevin e i cuscini decorativi con i tessuti della ditta Zeconzeta, modello Roy Orbison. Il comodino Kartell modello Max Beam in colore blu in tinta con la testiera. Ai piedi del letto, un plaid in lino naturale con perlina blu scuro in tinta con la testiera. La lampada decorativa Bolita de Marset aggiunge un tocco di calore e permette di godersi l’ illuminazione rilassante.

Un meraviglioso specchio di &Tradition realizzato in ottone e posto di fronte alla scala, conduce al duplex. La panca Hay modello Pyramid permette di alleggerire la sala ed è abbellito da una lampada da terra Flos IC F1 in ottone, disegnata da Michael Anastassiades.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

Premessa fondamentale nella progettazione del bagno principale, era quella di avere una grande capacità di stoccaggio. Così, da un lato, è stato posto un armadio laccato con cassetti estraibili per i panni sporchi. I mobili del bagno sono stati realizzati in legno di rovere naturale con vernice opaca e piano in Corian. Il lavello firmato Bathco e la rubinetteria Rovira. Uno specchio retroilluminato permette di dare al bagno un aspetto più sofisticato. Per il rivestimento delle pareti sono stati scelti due pezzi di dimensioni diverse, Rice Natural Lux di Marazzi. Piatto doccia Hidrobox e contenitore per saponi Cosmic, The Grid.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

A conferire un’aria di mistero, al centro della seconda camera da letto degli ospiti, è una lampada appesa Foscarini, Spokes 3 in nero. Sulla parete principale, troneggia una carta da parati lavabile Vescom. Un moderno divano letto permette di utilizzare la stanza sia come spazio studio che stanza degli ospiti. Il design dell’anta dell’armadio offre una prospettiva giocosa con il suo pannello che combina strisce verticali e orizzontali. Non poteva mancare in uno studio la George Desk di Skagerak con un cassetto e la sedia da pranzo Harbour Side di Menu. Sul tavolo dello studio, la lampada I.Cono di Vibia in bianco. Proseguendo lasciamo il posto alla camera familiare.

Per la stanza familiare, invece, sfruttando i meravigliosi colori rosa, lilla e verde della pavimentazione, sono stati scelti un divano dai toni viola di Roche Bobois, una scrivania d’epoca completata con la sedia Gas de Stua. Come tavolino basso, Androgyne lounge table di Menu con base in rovere tinto scuro Top Kunis Pietra di Breccia. Da questo spazio si accede ad una terza camera degli ospiti e alla camera padronale.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

Sulla parete principale della terza camera degli ospiti è stata posizionata una carta da parati dai toni blu per evocare il cielo di Barcellona e il suo segno distintivo in questo duplex. È impreziosito dalla favolosa lampada Dome di Bover. Da un lato, una sedia in rattan Sika funge da supporto. I comodini Hay aggiungono un tocco di eleganza con il loro colore rosso bordeaux sui quali poggiano l’iconico &Tradition Flowerpot V3 in colore Stone blue creando un set elegante. Con finiture blu anche il tappeto in lana, il plaid e i cuscini in tessuto Katy Perry di Zeconzeta e Kanvas di Güell Lamadrid. Dall’altro lato della camera familiare troviamo la camera matrimoniale.

Qui, la parete della testiera nella camera da letto principale, è stata rivestita con la meravigliosa carta per tessuti di Phillip Jeffries Gold Coast Silk in Colore Sunset Orange che porta un calore senza eguali.

Sulla parete opposta, tre specchiere antiche comprate da antiquari parigini, stile Luigi XIV. Ai lati del letto, le lampade oro C Ball di Blux si abbinano perfettamente ai comodini in finitura noce. Anche qui un tappeto in lana con bordo bordeaux e cuscini in tessuto Mamounia di Güell Lamadrid e tessuto Eric Clapton di Zeconzeta come quello utilizzato nel plaid. Nel bagno privato è stata installata una vasca da bagno e l’intera parete rivestita con il pezzo Signs di 41zero42.

Per l’illuminazione, sono stati utilizzati i faretti Easy Kap di Flos e posizionati perimetralmente alle pareti ottenendo un effetto stimolante. Anche lo specchio, personalizzato, è retroilluminato.

Primo piano

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

Dalle scale in parquet di rovere Eiffel di Solidfloor si accede al piano superiore in cui si trovano il soggiorno, la sala da pranzo, la cucina, il bagno di cortesia e le due terrazze, una nella zona cucina e l’altra con accesso dal salone. Il soffitto del soggiorno è stato scoperchiato per recuperare la volta catalana, così anche in sala da pranzo e in cucina. Il soggiorno è stato concepito come un grande spazio di ritrovo per la famiglia e gli amici, a questo scopo è stato realizzato un divano con pouf su misura, disegnato da Veronica Mimoun in tessuto Twin Crevin, su un tappeto antico originale restaurato dalla Turchia.

 Tavolini centrali e laterali di Roche Bobois così come il mobile TV. A completare lo spazio, due poltroncine Utrecht di Cassina e puff Champagne design di Nor11. Illuminazione a binario di Flos e lampada decorativa Atollo di Oluce. Dal soggiorno si accede alla sala da pranzo dove spicca una panca retroilluminata in rovere naturale, realizzata su misura, con contenitore e alcuni ripiani anche con illuminazione a LED. Il materasso con tessuto Güell Lamadrid nei toni del verde evoca un ritorno alla natura. Nella parete una spettacolare carta da parati Zellige di Martyn Lawrence Bullard per Cole&Son. Il tavolo Ethnicraft, sedie Menu e lampade Speers in rame Blux completano una sala da pranzo nella quale è stata ampliata l’apertura già esistente, affichè rimanesse in comunicazione diretta con la cucina e beneficiasse della luce che entra dal terrazzo.In cucina lo spazio è occupato da un’isola di notevoli dimensioni, molto capiente. I materiali utilizzati per i piani di lavoro sono sia Corian che gres porcellanato della ditta Inalco. Sgabelli Koki di Desalto, cantinetta Gaggenau e rubinetteria Blanco. Per l’illuminazione, i faretti Easy Kap di Flos e la lampada decorativa Birdie di Ingo Maurer.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

La finestra del balcone si affaccia sulla terrazza dove è possibile fare colazione sul tavolo Palissade Cone di Hay e sulle sedie Enea di Triconfort.

Sul lato opposto e rivolto verso il mare, si trova l’ampia terrazza che funge da salotto estivo e sala da pranzo, con i mobili Kettal, le collezioni Vimini e Bitta assumono un ruolo speciale invitando a godere di una terrazza immersa in un’architettura impeccabile e viste incredibili su Barcellona, ​​​​dal suo mare e dal suo centro storico fino alla Cattedrale del Mare.

Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga
Attico sull’Eixample a Barcellona. Fotógrafo: Montse Garriga

Completano l’arredamento i divani di 2 e 3 posti collezione Vimini, il tavolino Vimini, il tavolino Vieques, il tavolino a rullo, la poltrona Cala, il tavolo da pranzo Vieques, le sedie da pranzo Bitta. I toni sono tutti pastello per creare uno spazio di dolcezza ed eleganza che invita a lunghi incontri sotto un tramonto inimitabile. Il comfort è un requisito essenziale ed è attraverso questa estetica naturale che si raggiunge l’armonia tra l’interno e l’esterno della casa, senza dimenticare la bellezza dei suoi elementi.

Veronica Mimoun Studio

Veronica Mimoun gestisce il proprio studio di interior design con un ampio team di professionisti specializzati. La sua formazione è iniziata nel campo finanziario. Ha studiato economia aziendale e amministrazione all’Esade (Barcellona) e ha completato i suoi studi negli Stati Uniti e a Parigi. Questa base, aggiunta alla sua creatività, le ha permesso di perseguire la sua vera passione come Interior Designer.

Oggi il suo portfoglio ha più di 15 progetti attivi (Barcellona, ​​​​Key Biscayne-Miami, Oslo, Washington, Baqueira-Beret, Costa Brava, Sitges…). Prima di diventare interior designer, ha lavorato nel mondo della finanza, con un alto livello di efficienza e diligenza con i suoi clienti. Dopo molte riflessioni, ha deciso di creare il proprio studio di interior design: Veronica Mimoun Studio.

Veronica Mimoun

Veronica Mimoun Studio crea spazi sofisticati e pratici attraverso il suo approccio orientato ai dettagli, l’esperienza nelle soluzioni creative e la soddisfazione del cliente. Offre servizi completi di interior design per investimenti immobiliari e abitazioni private. Il team lavora diligentemente per creare un design durevole, estremamente accurato e funzionale. Sempre orgoglioso di valutare, attraverso un’osservazione perspicace e una comunicazione chiara, le esigenze e i desideri dei clienti. I materiali di alta qualità utilizzati, garantiscono la sostenibilità dei progetti. Veronica Mimoun Studio collabora con architetti, artigiani e imprenditori locali fidati che utilizzano le tecniche di costruzione più avanzate. Il processo di progettazione è come un viaggio immaginario, seguito attentamente in ogni fase con decisioni ponderate lungo tutto il percorso. Questo affinchè il cliente si senta completamente a suo agio e fiducioso dell’esperienza e dell’alta qualificazione del team, certi di raggiungere, in questo modo, l’obiettivo desiderato.

Laura Loi

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