Una notizia fresca di giornata riguarda la continua espansione del brand Arcom, specializzato nell’arredo bagno e di proprietà del gruppo Atma. Il brand, infatti, sarà lanciato sui mercati internazionali sia europei che d’oltreoceano, ovvero, americani ed estremo-orientali. Per quel che riguarda il Gruppo Atma, si tratta di un’industria del mobile dai numeri davvero importanti: 12 stabilimenti, oltre mille dipendenti impiegati nella produzione di oggetti d’arredo sin dal 1984. La casa madre è fissata a Pordenone.
Il brand Arcom, nello specifico, immette sul mercato carte da parati, pouff, lampadari, tappeti, pannelli e altri accessori per il bagno, realizzati in uno stabilimento che, dall’anno di fondazione, ha più che raddoppiato le proprie dimensioni. Si è passati, infatti, dai 7 mila ai 18 mila metri quadri, mentre la capacità produttiva è aumentata da trecento a seicento pezzi al giorno. Le fasi della lavorazione coinvolti sono tutti quelli della catena produttiva, dalla lavorazione delle materie prima fino all’assemblaggio dei semilavorati. Spiegano dalla società al quotidiano Repubblica: «Utilizziamo solo vernici atossiche, legno proveniente da foreste con un taglio controllato e autorizzato. I pannelli sono eco-friendly, fatti di materiale riciclato».
Piero Di Cuollo
Via Pambianco Design
