Scopri come appendere i quadri alle pareti

Appendere i quadri alle pareti non è facile come sempre: non basta chiodo e martello per impreziosire la stanza, ma una serie di importanti accorgimenti. Sei pronto a scoprirli tutti?

Sono l’anima delle pareti: i quadri, se ben sistemati, riescono a conferire un aspetto completamente diverso nell’ambiente in cui vengono inseriti. Soprattutto se bisogna far coabitare quadri, dipinti e foto di generi diversi.

Linee geometriche da rispettare

La prima mossa da fare precede il momento di appenderli. Devi infatti avere bene in mente il tipo di composizione che vuoi realizzare: a scacchi, sull’intera parete, intorno a uno specifico complemento d’arredo, su una linea immaginaria. Se hai molti mobili addossati alla parete, la scelta migliore è l’allineamento orizzontale; al contrario, l’allineamento verticale è perfetto per riempire una parete.

L’importante è organizzare tutto in modo che si abbia una decorosa visione d’insieme: soprattutto se hai molti quadri da appendere, è meglio seguire delle linee geometriche semplici, come quelle rettangolari.

Per velocizzare le tempistiche, ti basta seguire la regola della linea mediana: cioè un’immaginaria linea orizzontale tracciata a 5/8 della parete. Stabilita la linea, i quadri non devono superare i 3/8 della loro interezza al di sopra di questa linea e i 5/8 al di sotto.

Presta attenzione!

Ed ecco un paio di consigli pratici su cosa, invece, non va fatto: appenderli alla luce diretta del sole, che li sbiadirebbe, né sopra fonti di calore, che accelererebbero l’invecchiamento della cornice.

D’ora in poi solo pareti perfette!