Quando si parla di rivoluzioni, si sa, si ha sempre a che fare con dei romantici. E ce n’è molto di romanticismo nel progetto RevOILution, l’olio rivoluzionario prodotto da AGE, player innovativo in ambito FoodTech. Il romanticismo è quello di chi – come ci ha spiegato  di seguito il CEO, Antonio Pagliaro – entra sul mercato per proporre ai clienti delle emozioni, facendosi carico, al contempo, della giusta lotta contro il graduale abbandono della coltivazione di olive in Italia.
Salvaguardare le produzioni d’eccellenza, dunque, proponendo al pubblico una macchina per farsi l’olio espresso in casa, sul momento: è questa la mission di AGE con RevOILution.

D. Nell’immaginario comune, innovazione tecnologica e bio sono due concetti che vengono collocati agli estremi opposti di un ipotetico segmento. Qual è, invece, la visione del gruppo AGE, responsabile del progetto RevOILution?

R. Questa affermazione, forse, è vera per molti prodotti. Ma quando si parla di olio di oliva di eccellenza, non esiste la possibilità di una produzione bio senza soluzioni tecnologiche innovative. La tecnologia in questo settore è sempre stata sinonimo di qualità. Un’evoluzione necessaria per evitare di ottenere prodotti difettati. Basterebbe assaggiare gli oli prodotti con le tecniche in uso ai tempi dei miei nonni, sino a 50 anni fa. Le innovazioni tecnologiche sono presenti in ogni fase della filiera. Dai sistemi di coltivazione, ai trattamenti fitosanitari, ai sistemi di raccolta, ai sistemi di estrazione dell’olio, di conservazione e confezionamento. Per preservare la freschezza, RevOILution si è affidata alle migliori tecnologie di surgelamento professionale. Solo così è possibile garantire un prodotto sempre fresco, ricco di gusto e di valori nutrizionali unici. Negli ultimi 60 anni l’olio extra vergine di oliva ha visto numerose innovazioni, che hanno radicalmente cambiato la  metodologia di raccolta e lavorazione delle olive. I più grandi innovatori hanno lasciato il segno, da Archimede a Ravanas, passando per Leonardo da Vinci. Perché, come sanno gli esperti, l’evoluzione è necessaria per garantire la qualità. E oggi RevOILution compie la più grande evoluzione di sempre. Per quanto riguarda l’estrazione, l’ultimo passaggio del processo volto a garantire il massimo della qualità al cliente, il sistema RevOILution garantisce un’interazione perfetta tra le polpe e la macchina Eva, in grado di rivelare tutte le emozioni dell’olio da noi sapientemente ricercate. I nostri sistemi di estrazione funzionano alla corretta temperatura, per garantire la spremitura a freddo, in modo da garantire la massima qualità, goccia dopo goccia.
D. La produzione di olio è una delle eccellenze di diverse regioni italiane. In che modo credete che il vostro progetto possa apportare una vera rivoluzione, immaginando anche scenari futuri, nel settore della produzione e del consumo di olio?

R. L’olio extra vergine di oliva espresso è un nuovo prodotto, ricco di gusto e di valori nutrizionali, grazie alla spremitura in ogni momento dell’anno di pure polpe di olive, selezionate, denocciolate e surgelate. Come sappiamo,  il surgelamento professionale garantisce la conservazione di tutta la qualità. Basti pensare ai vantaggi di consumare verdure, carni, pesci e crostacei surgelati. Ciò vale anche per la polpa di olive, come mostrato dalla comunità scientifica. Come sappiamo, inoltre, l’olio extra vergine di oliva è il vero protagonista della cucina, per i suoi effetti positivi sulla salute e perché, grazie alle centinaia di varietà di olive, gli oli ottenuti possono esaltare il gusto di ogni piatto. Ma, come mostrato dalla comunità scientifica, dopo pochi mesi l’olio imbottigliato perde gusto e valori nutrizionali. Questo è ancora più vero quando viene trasportato su lunghe distanze, per la sua tendenza ad alterarsi a causa sia del caldo, che favorisce le alterazioni biochimiche di ossidazione, idrolisi e irrancidimento, che del freddo, che causa la cristallizzazione delle cere a temperature inferiori ai 10-12 gradi centigradi.
Fino ad oggi l’aspetto esperienziale degli oli è rimasto appannaggio di pochi esperti,  così come fino a pochi anni fa lo erano il vino ed il caffè. Con la nostra soluzione è possibile avvicinare tutti al mondo dell’olio di qualità, grazie ad un viaggio di sensi ed emozioni. L’olio espresso è un’ emozione, non è nient’altro che un “momento di gioia”. L’olio espresso non entra assolutamente in competizione con l’olio in bottiglia, così come la spremuta con il succo di frutta.
Solo con lo sforzo di tutti gli operatori possiamo far aumentare il consumo di olio da olive, oggi fermo al 4% dei grassi alimentari, e crediamo di poter avere il nostro ruolo in questa fantastica missione di gusto e di tradizione.

D.  Potreste spiegarci meglio in che termini si esplica il vostro rapporto con i piccoli coltivatori di olive, come avviene la selezione dei produttori e come si passa alla creazione, poi, delle vostre polpe?

R. Solo dalle mani sapienti dei nostri olivicoltori e dalla passione per i nostri olivi possono nascere le migliori polpe e, quindi, il migliore olio di sempre. Siamo partiti coinvolgendo 6.000 olivicoltori biologici calabresi associati. Ogni giorno stiamo ricevendo domande di olivicoltori, che vogliono prendere parte a quella che è probabilmente la più grande rivoluzione del cibo negli ultimi anni. Infatti, si tratta di cambiare il modo stesso con cui interagiamo con il cibo. Stiamo ricercando partner anche in altre regioni di Italia. Siamo stanchi che il duro lavoro di chi cura sapientemente e con tanti sforzi il nostro patrimonio (40% del patrimonio genomico mondiale) non sia riconosciuto. Noi vogliamo dare più valore al lavoro. Secondo lei è solo immaginario che i margini degli olivicoltori siano strutturalmente negativi? Il complesso percorso dall’oliva al piatto è disseminato di scorciatoie che rendono il cammino più conveniente in termini economici. Poche olive difettose possono corrompere un intero lotto. Il rispetto dei tempi, la cura del terreno e degli ulivi sono aspetti fondamentali: la perfezione deve essere ricercata in tutta la filiera, senza scendere a compromessi. Per questo motivo il nostro controllo di qualità è minuzioso ed estremamente severo, e passa al setaccio ogni minimo dettaglio, ogni singolo passaggio. La qualità inizia con la selezione dei migliori territori. Proprio come per tutti gli altri frutti, la qualità delle nostre polpe è all’apice del gusto, se le olive sono raccolte a perfetta maturazione.

D. Credete che la macchina Eva possa dare un contributo a far conoscere ancor di più le eccellenze italiane all’estero? Ci sono stati già dei segnali in questo senso? 

R. RevOILution (e, quindi, la macchina Eva) nasce con un’idea semplice ma rivoluzionaria: rendere ogni piatto più gustoso e salutare, dando vita all’olio extra vergine di oliva perfetto, con un colore autentico, un profumo incredibile ed un sapore travolgente, come appena spremuto da un frantoio, ma nella cucina di casa. Dalle analisi di mercato solo un cliente su tre è disposto a produrre cibo in casa come pane, pasta, yogurt… La nostra rivoluzione è una rivoluzione della consapevolezza e della conoscenza. Solo conoscendo e provando il bello se ne sente la necessità. Non tutti i consumatori ricercano emozioni, gusti ed esperienze. Moltissimi si accontentano di consumare un buon olio. Questi consumatori, grazie alla nostra esperienza, verranno a conoscenza dell’esistenza delle molteplici note dell’olio e le ricercheranno, trovandole nei prodotti di eccellenza, che anche in questo caso sono principalmente italiani.

 

 

Piero Di Cuollo