CON WARHOL LA CULTURA DI MASSA DIVENTA L’OGGETTO STESSO DELL’ARTE

Sono passati ormai trent’anni esatti dalla scomparsa del grande artista americano Andy Warhol e per rendergli omaggio Palazzo Ducale di Genova e 24 ORE Cultura hanno realizzato “Andy Warhol Pop Society, una mostra che resterà aperta fino al 26 febbraio 2017, curata da Luca Beatrice.

Centosettanta le opere dell’artista:

tele, prints, disegni, polaroid, sculture, oggetti, provenienti da collezioni private, musei e fondazioni di stampo internazionale, di uno dei personaggi più eclettici e popolari del secolo scorso.

OPERE SEMPLICI CON UN IMPATTO VISIVO IMMEDIATO

Cinque i content principali della mostra “Andy Warhol Pop Society”: i disegni, il suo stretto rapporto con l’Italia, le polaroid, la comunicazione e la pubblicità. Un viaggio artistico che include l’intera attività di Warhol, il personaggio glamour e anticonvenzionale, che aprirà la strada dell’arte contemporanea, come la intendiamo noi oggi.

Come nella musica si tende sempre a parlare di un prima e un dopo Beatles, nell’arte possiamo parlare di un “Before Andy” e di un “After Andy”. Questo artista è riuscito a percepire e di conseguenza a realizzare opere in cui l’arte sarebbe stata contaminata e profondamente trasformata dalla società consumistica di quegli anni.

Warhol nella Factory a New York si avvicina ad una serie di linguaggi sperimentali avanguardistici, incuriosito dal mondo in continua evoluzione della televisione, senza abbandonare i dipinti e la produzione di serigrafie.

In “Andy Warhol Pop Society” sono presenti disegni preparatori dei famosissimi capolavori “Dollaro” e “Mao”, le icone di Marilyn, i ritratti di celebrities e personaggi italiani, tra cui Man Ray, Mick Jagger, Liza Minnelli, Gianni Agnelli, Giorgio Armani e tanti altre icone di quegli anni così frenetici.

Molto piacevole la parte legata alle polaroid, ben 90 pezzi, in cui Warhol si divertiva ad immortalare amici e personaggi famosi del suo entourage. Al termine della mostra è possibile assistere alla visione di un video, curato personalmente da Luca Beatrice, in cui si racconta la vita e le opere dell’artista.

Fonte del testo:

Mostra Andy Warhol Genova

 

Fonte immagine:

Mostra Andy Warhol Genova

Dire.it