Poeta prolifico, narratore, attivista e pensatore, Allen Ginsberg fu anche un prolifico collezionista, conservando meticolosamente lettere, cartoline, bozze di appunti e manoscritti, fotografie e istantanee, atti di comparizione e manifesti di manifestazioni, non solo raffigurando lui personalmente, ma anche i suoi compagni. poeti, cantanti, amanti, scrittori, compagni di viaggio, amici e agitatori. Raccolto qui pubblicamente per la prima volta è il suo archivio personale di eventi ed esperienze che documentano la sua vita di giovane uomo, poeta separatista, spirito espansivo, curioso viaggiatore intellettuale e implacabile entusiasta del provocatorio e del profano.

Ci sono centinaia di migliaia di oggetti accuratamente conservati e archiviati nella collezione Allen Ginsberg della Stanford University. Lo storico della controcultura Pat Thomas, con la piena collaborazione di Peter Hale dell’Allen Ginsberg Estate, ha compilato e annotato un notevole volume di materiale, portando alla luce una scoperta sorprendente dopo l’altra. Il risultato è un tomo di documenti storici inediti, grafica vintage, fotografie ed effimeri che promette uno sguardo senza precedenti all’interno di uno dei poeti e agitatori di costumi culturali più prolifici del XX secolo.

Allen Ginsberg

Un poster per la prima lettura di poesie di Patti Smith. Corrispondenza dal periodo di Allen come agente letterario per William S. Burroughs e Herbert Huncke. Manifesti Yippie di Jerry Rubin, Abbie Hoffman e John Sinclair degli MC5. Un biglietto per un concerto del 1974 di Bob Dylan & The Band (con il numero di telefono di Yoko Ono scarabocchiato sul retro). Poster che documentano le prime letture della Beat Generation nella San Francisco degli anni ’50 e quelle successive che catturano l’era hippie di Haight-Ashbury degli anni ’60.

Anche lo straordinario viaggio di Allen è qui: accordi per apparizioni alla BBC Radio, programmi di conferenze, appunti per la sua iconica poesia “Kaddish”. Una parodia di “Howl” come “Towel” di Terry Southern. Lettere ossessive di fan mai incontrati. Sebbene questo progetto sia molto più di un libro di fotografie di Allen, le immagini presenti non possono essere ignorate: l’obiettivo di Allen trova non solo Kerouac, Corso, Burroughs e altri Beat, ma anche Lou Reed, Van Morrison, Philip Glass, Norman Mailer, Marianne Faithful, Anne Waldman, Iggy Pop, Don Cherry, Robert Frank e Patti Smith. Scoprirai che spesso scarabocchiava il suo affetto per l’argomento direttamente sulla foto stessa.

Ricco di oggetti effimeri mai visti, Material Wealth è un buffet di cose che la maggior parte di noi avrebbe buttato via decenni fa: appunti personali, estratti conto, lettere di intenti, cotte di fan e media, critiche e critiche, poster di eventi ora considerati canoni storici e culturali, manifesti politici, et al. Questi sono solo alcuni degli intriganti elementi ripiegati tra le pagine dell’unico libro di Ginsberg che non è mai stato pubblicato e che doveva essere realizzato: un compendio visivo annotato che rivela una delle menti senza precedenti della sua generazione.

Pat Thomas è uno storico della controcultura e produttore di musica d’archivio (e scrittore di note di copertina) la cui competenza e i cui interessi lo hanno aiutato a scrivere libri come Listen, Whitey! Le immagini e i suoni del potere nero 1965-1975 e ce l’hanno fatta! Jerry Rubin: un rivoluzionario americano. Ha co-curato Invitation to Openness: The Jazz & Soul Photography of Les McCann 1960-1980, ha co-curato My Week Beats Your Year: Encounters with Lou Reed, un’antologia di interviste sull’iconico musicista, e ha contribuito a The (Original ) Le avventure di Ford Fairlane: il detective del rock n’ roll perduto da tempo e Kerouac su disco: una colonna sonora letteraria. Thomas è stato consulente per il documentario della PBS The Black Panthers: Vanguard of the Revolution e ha compilato il cofanetto di 3 CD The Last Word on First Blues per l’Allen Ginsberg Estate (registrazioni degli anni ’70 di Ginsberg, Bob Dylan e Arthur Russell) e il set di 2 CD Songs of Innocence and Experience delle registrazioni di Ginsberg del 1969 (con Don Cherry ed Elvin Jones) che mette in musica le poesie di William Blake con la voce di Allen.

Pat Thomas ha lavorato con una serie di musicisti tra cui Les McCann, Gene McDaniels, Black Panther Elaine Brown, i Watts Prophets e membri dei Last Poets. Altri progetti includono l’organizzazione della prima uscita americana dell’album di debutto dei Public Image Limited (con raro materiale bonus), gli album solisti di Roky Erickson degli anni ’70 e ’80 e registrazioni inedite di Tim Buckley, Judee Sill, The Dream Syndicate e Herbie Mann con Sonny Sharrock. È stato co-supervisore musicale e co-produttore per il nuovo documentario su Judee Sill, Lost Angel: The Genius of Judee Sill. Oltre a Material Wealth, sta anche lavorando a un libro sul comico/personaggio televisivo Ernie Kovacs. wikipedia.org