Si intitola Forme e architetture di giardini (Silvana Editoriale, 2016) l’ultimo libro di Alberto Callari, a cura di Claudia Zanfi e Laura Pirovano. Il libro ripercorre la carriera dell’artista e fotografo scomparso prematuramente nel 2013 ed è una passeggiata tra le meraviglie dei giardini immortalati dal suo obiettivo nel corso degli anni.

Si passa dai luoghi privati a quelli pubblici, estendendosi da residenze storiche a spazi contemporanei, alcuni famosi e altri tutti da scoprire: l’incanto di simili paesaggi è sempre catturato e progettato secondo stili e ambienti diversi.

La composizione del colore e la nitidezza della luce incorniciano le architetture naturali e la presenza dell’uomo, seppure accessoria, in queste foto sembra ripetersi all’infinito, fino a fondersi con la natura.

Ogni pubblicazione è introdotta da una nota scritta da voci autorevoli del green in Italia: Marco Bay, Ermanno Casasco, Francesca Marzotto Caotorta, Antonio Perazzi, Alessandro Rocca, Patrizia Pozzi, Anna Scaravella, Emanuela Rosa-Clot e Paolo Villa.