C’è tempo fino a domenica 13 maggio per fare letteralmente nove viaggi nel tempo grazie all’omonima mostra gratuita ospitata a Palazzo Reale di Milano. Promossa e prodotta dal comune di Milano – Cultura e curata da Davide Quadrio e Massimo Torrigiani, l’esposizione Nove viaggi nel tempo. Alcantara e l’arte nell’Appartamento del Principe è di fatto il terzo episodio di un ciclo di mostre che dal 2016 ha e sta esplorando le qualità dell’Alcantara come materiale per la creazione artistica.

Nove viaggi nel tempo grazie a un’eccezionale combinazione di talenti

Il pubblico de Nove viaggi nel tempo. Alcantara e l’arte nell’Appartamento del Principe avrà modo di contemplare il lavoro di dieci artisti del nostro tempo a cui è stato chiesto di esprimersi con l’Alcantara, esplorandone potenzialità e processi di fabbricazione e creando un’opera d’arte.

L’eccezionale combinazione di talenti – Aaajiao, Andrea Anastasio, Caterina Barbieri, Krijn de Koning, Li Shurui, Chiharu Shiota, Esther Stocker e Iris van Herpen, Zeitguised, Zimoun – ha dato vita a nove opere site specific che dialogano con l’Appartamento del Principe si esprimono con linguaggi differenti: dalle trasfigurazioni della pittura alla moda, dal digital design alla musica.

Così Nove viaggi nel tempo. Alcantara e l’arte nell’Appartamento del Principe diventa non più semplice mostra, ma una successione di scenari fantastici, tra architetture effimere e sofisticati dispositivi sonori interattivi. Ogni ambiente diventa una sorpresa.

L’arte contemporanea incontra Alcantara®

“Con ‘Nove viaggi nel tempo’ i prestigiosi spazi dell’Appartamento del Principe vivono un’atmosfera magica, adatta ad accogliere e condurre per mano, di stanza in stanza, tutto il pubblico che vorrà lasciarsi avvolgere dal fascino di questo universo immaginifico. Siamo molto felici di partecipare alla produzione culturale del nostro Paese, affermando l’identità del marchio tramite l’innovazione e la sperimentazione. Attraverso l’arte contemporanea il materiale Alcantara® permette ad artisti e creativi di misurarsi con infinite possibilità espressive, come hanno dimostrato i capitoli precedenti di questo nostro felice dialogo con Palazzo Reale.” – così si è espresso Andrea Boragno, Presidente e Amministratore Delegato di Alcantara.

Extended Indefinitely di Esther Stocker

Particolarmente stupefacente e degno di nota è il terzo ambiente della mostra, nonchè palcoscenico della collaborazione tra la designer Iris van Herpen e l’artista Esther Stocker: Extended Indefinitely (Infinitamente Estesa). Un abito scultura, realizzato attraverso un meticoloso processo di lavorazione artigianale dell’Alcantara®, sembra lanciare il visitatore al cospetto del simulacro di una civiltà sconosciuta, futura o di un tempo dimenticato. Il vestito, una presenza fantasmagorica, prende vita estendendosi in tutte le direzioni in un ambiente completamente oscuro, ritmato da sottili fettucce di Alcantara® bianca e da una coreografia di fasci luminosi, lame bianche in uno spazio indefinito.

Nove viaggi nel tempo. Alcantara e l’arte nell’Appartamento del Principe