L’Arena Listone Giordano di Milano, concepita da Michele De Lucchi per Listone Giordano e ormai fondamentale crocevia del design milanese il giorno 8 marzo ha ospitato “Recovering Semplicity”, un incontro con il padre dell’Architettura Minimalista John Pawson, realizzato in collaborazione con Passoni, innovativa azienda italiana fondata nel distretto friulano della sedia, che nel 2022 ha messo in produzione Tacta, la prima seduta progettata dal maestro del minimalismo.
John Pawson all’Arena Listone Giordano
John Pawson che incarna il simbolo stesso della purezza, ordine e equilibrio, esplora l’idea di semplicità come stile di vita, e non solo come processo progettuale. Una vita dedicata alla ricerca della più rigorosa semplicità, in tutte le sue opere, rimanendo sempre fedele a sé stesso. Il racconto dei suoi progetti di sapiente recupero di edifici hanno animato un appassionante dibattito sul tema che si è snodato anche attraverso il ritrovato rapporto tra natura e architettura. John Pawson ha offerto una riflessione coerente con i principi della propria consolidata visione, tracciando una linea ideale a congiungere l’esperienza con la spiritualità, dando voce ad una personale espressione contemporanea.
Il tema del connubio tra Natura e architettura è alla base anche della filosofia con Listone Giordano, come racconta Andrea Margaritelli, Brand Manager del marchio che ha ospitato la conferenza nei suoi spazi milanesi: “La partnership con Passoni conferma il grandissimo valore di una collaborazione in continua evoluzione – su temi cari a entrambi – attraverso una visione d’impresa realmente sostenibile ed un sistema di produzione votato alla qualità,al design ed al benessere. Ed è proprio in un comune contesto di promozione e divulgazione della cultura del progetto che abbiamo accolto a braccia aperte l’idea di ospitare John Pawson in un luogo unico e speciale come Listone Giordano Arena. Lo spirito che ci unisce – prosegue Margaritelli – è quello di un autentico rispetto e ammirazione per il lavoro svolto nel corso della sua lunga carriera. Interprete di una filosofia progettuale che fa dell’armonia, dell’equilibrio e della purezza la sua cifra stilistica. Da secoli la nostra famiglia coltiva un amore profondo per la natura e si adopera attivamente nel creare un dialogo con il mondo del design attraverso un nuovo linguaggio incentrato sulla bellezza nelle sue diverse forme e molteplici discipline”. Una nuova consapevolezza, attraverso la quale Passoni esprime la sua identità, la sua conoscenza reale e profonda del legno, oltre che l’amore autentico per la natura.
Passoni e Listone Giordano,
una collaborazione consolidata
Non è la prima volta che Passoni e Listone Giordano hanno collaborato per dare vita a qualcosa di unico. Pochi anni fa, l’incontro fra questi due brand aveva dato vita a Terre di Vigna, un progetto di pavimentazione lignea realizzato con tinte di vino attraverso un tecnologico procedimento che non ha eguali. Con questo evento prosegue quel percorso sinergico tra due eccellenze assolute che celebrano tutte le potenzialità di un materiale vivo come il legno.
Arena, una location unica, tra passato e futuro
Ubicato nella centralissima via Santa Cecilia 6 e progettato dall’architetto Michele De Lucchi, è un luogo non solo per la presentazione dei prodotti dell’azienda, ma di discussione, di confronto e di apprendimento sui grandi temi della natura, del legno e della sensibilità umana. L’edificio, che negli Anni ’30 ospitò il mitico ristorante “La Penna D’oca” (culla della cucina futurista) progettato dal grande Giò Ponti, conserva tracce dell’affaccio sul Naviglio che una volta correva in via San Damiano. Le finestre si aprivano direttamente sull’acqua in una Milano completamente diversa. Anticamente, Una delicata operazione di recupero ha riportato alla luce l’architettura degli spazi fatta di colonne, grandi archi, soffitti voltati, pilastri in pietra che definiscono un involucro di proporzioni rinascimentali. Qui è stato ricavato un anfiteatro aperto dove poter organizzare presentazioni, conferenze ed esposizione dei prodotti. Protagonista assoluto il legno, in ogni sua forma a testimoniare il valore intrinseco di questa materia “viva” per eccellenza.
