Una serie di escursioni notturne per vedere le lucciole, uno degli spettacoli naturali e romantici più attesi di fine primavera. La natura si prepara alla stagione estiva e la campagna diventa palcoscenico per danze di corteggiamento: è il periodo di accoppiamento, quando le femmine di questo coleottero, in particolare, si illuminano anche per ore volando alla ricerca di attenzioni. Comunicando tramite segnali luminosi, le lucciole hanno bisogno di luoghi bui e isolati, di ambienti naturali e campagne: per questo motivo si possono ammirare solo allontanandosi dalle città, nei vasti campi, sulle sponde di ruscelli, lungo canali d’acqua e nel profondo di boschi silenziosi.

Nell’Oasi Ca’ Granda questi ambienti esistono ancora e con loro le lucciole.
Tutti gli eventi si svolgeranno sabato 27 maggio con cinque programmi e location differenti

Lucciolata al Moriano

Nell’immaginario di grandi e piccini le lucciole vengono viste come esseri fatati che popolano il nostro territorio e che ci trasportano in mondi tanto meravigliosi quanto preziosi. Un posto così esiste e si trova lungo il fiume Ticino, tra la lanca e i boschi del Moriano. La Cascina Roveda di Bereguardo (PV) alle ore 19.30 organizza una cena all’aperto a base di prodotti del territorio alla quale seguirà l’escursione con le guide ambientali di Avventura sulle Gambe: dalle 21.00 alle 24.00 un’immersione nella natura non solo per ammirare questi straordinari animali ma per comprendere l’importanza di salvaguardare gli ecosistemi. L’escursione è gratuita, per chi vuole ci sarà la possibilità di riservare un tavolo per la cena (a pagamento).

Serata luccicante a Morimondo

Evento gratuito. Alle ore 21.00 Silvia, guida escursionistica ambientale di Four Seasons Natura e Cultura accompagnerà i partecipanti in un trekking attorno alla suggestiva Abbazia di Morimondo (MI), tra il borgo e la campagna, per ammirare la magica apparizione delle lucciole.

Foto [Davide]/stock.adobe.com
Con il calar della sera questi insetti, utilissimi indicatori della salute ambientale, iniziano la loro pulsante danza luminosa tra le fronde degli alberi e a pelo d’acqua. Con un po’ di fortuna si avrà la possibilità di ammirare il loro volteggiare sui campi durante una suggestiva e facile passeggiata attraverso gli agroecosistemi del Parco Lombardo della Valle del Ticino, ambienti preziosi per la biodiversità e i servizi ecosistemici che la natura ci fornisce (dal cibo all’acqua pulita).

Una selva di Lucciole a Cascina Selva di Ozzero

Un aperitivo al tramonto e una passeggiata all’imbrunire nella magia della campagna. Centinaia di lucciole che improvvisamente illuminano il bosco e sono riflesse dalle acque dei tantissimi piccoli corsi d’acqua che, serpeggiando nei campi, offrono uno spettacolo surreale risvegliando lo stupore di grandi e piccoli. A causa dell’inquinamento questi straordinari insetti sono sempre più difficili da incontrare, ma non alla Cascina Selva di Ozzero (MI). Alle 19.30 un aperitivo di benvenuto a base di salumi, formaggi e altre sfiziosità locali, al costo di €15,00 e di €8,00 per bambini minori di 12 anni. Un momento di relax nella quiete prima di incamminarsi alla ricerca delle lucciole, guidati dai titolari dell’azienda agricola, verso i boschi di una delle zone più belle dell’Oasi Ca’ Granda.

Lucciole nel frutteto a Cascina Caiella

Il frutteto della Cascina Caiella di Casorate Primo (PV) si accende in una notte di fine primavera. Le lucciole sono sempre più rare da incontrare, ma in campagne tranquille e lontane dall’inquinamento cittadino, nei prati e lungo le sponde del Naviglio di Bereguardo sono ancora numerose. All’imbrunire le lucciole invadono anche il frutteto della Caiella e va in scena uno spettacolo imperdibile con centinaia di lucciole che ondeggiano lente tra peschi e ciliegi. Sono pochi gli ingredienti per rendere speciale questa serata: l’aria fresca della campagna, i profumi intensi delle erbe selvatiche e un aperitivo al tramonto! Dalle ore 19.00 un buffet caldo e freddo, accompagnato da bevande alcoliche o analcoliche, da gustare nell’aia raccolta della cascina al costo di € 20,00 e di €10,00 per bambini dai 3 ai 12 anni. E poi tutti nel frutteto!

Tra lucciole e corsi d’acqua al Parco Ittico Paradiso

A fine maggio centinaia di piccole lucciole frequentano i boschi del Parco Ittico Paradiso a Villa Pompeiana (LO). In due turni, uno alle ore 22.00 e uno alle ore 22.45, una guida esperta accompagnerà alla ricerca di questi affascinanti insetti che, quasi come stelle “vaganti” sospese nella notte, si muovono a loro agio in ambienti umidi come quelli del parco. Un’avventura per grandi e piccoli per ammirare uno degli spettacoli più affascinanti che la natura ci regala, e per conoscere meglio le lucciole e il loro habitat: piccoli corsi d’acqua e una vegetazione rigogliosa, notti buie e nessun disturbo fanno del parco il “paradiso delle lucciole” oltre che dei pesci! Il parco è un’area protetta con percorsi privi di barriere architettoniche, dove oltre a diverse specie di pesci si trovano anfibi e rettili e mammiferi come tassi, donnole, ghiri, ricci: con un po’ di fortuna si faranno altri incontri interessanti! Evento a pagamento da € 5,00 a € 12,00.

Cos’è l’Oasi Ca’ Granda

Con l’Oasi Ca’ Granda – la prima e più grande oasi rurale d’Italia – Fondazione Patrimonio Ca’ Granda valorizza questo immenso tesoro naturale, donato da tanti benefattori in 6 secoli di storia alla Ca’ Granda – la grande casa dei milanesi – come veniva anticamente chiamato l’Ospedale Maggiore della città, l’attuale Policlinico, fondato nel 1456 dal duca Francesco Sforza.

Grazie a un ricco calendario settimanale di eventi per grandi e piccoli, percorsi a piedi e in bicicletta, spesa a km0, laboratori per bambini, soste golose in agriturismi e trattorie per gustare i sapori tradizionali della cucina lombarda, tutti potranno scoprire e amare questa natura ancora poco conosciuta alle porte di Milano, ricca di biodiversità e cultura.

L’Oasi Ca’ Granda è sempre aperta e senza barriere all’ingresso!

Andando sul sito della Fondazione chiunque può vivere l’oasi in autonomia, programmando percorsi, attività, tappe golose nelle cascine, oppure partecipando a singoli eventi proposti ogni weekend.

Luoghi meravigliosi e fuori dal tempo, autentica oasi di pace e bellezza, da godersi da soli, in compagnia o in famiglia, fuggendo dal caos della città.

Il progetto Oasi Ca’ Granda è senza fine di lucro, realizzato dalla Fondazione Patrimonio Ca’ Granda per far vivere e conoscere a tutti la bellezza del patrimonio affidatole: preziosa testimonianza della secolare storia di carità della Ca’ Granda e dei suoi benefattori.

Tutte le informazioni relative ai singoli eventi sono disponibili al sito oasi-ca-granda

Fondazione Patrimonio Oasi Ca’ Granda

La qualità della nostra vita e quella delle future generazioni sono da sempre legate all’ecosistema in cui viviamo, così come dal rapporto virtuoso tra città e campagna. Anticamente le terre della Ca’ Granda portavano risorse a tutti i malati dell’Ospedale Maggiore di Milano (cibo genuino per i degenti, legna per il riscaldamento, paglia per i materassi, erbe usate dalla medicina dell’epoca) che, a sua volta, poteva così curare le persone provenienti dalla città e dalla campagna di ogni estrazione sociale, dai nobili ai bisognosi. Questo legame sociale continua anche oggi con le attività della Fondazione Patrimonio Ca’ Granda, creata nel 2015 dal Policlinico di Milano per valorizzare l’immenso patrimonio donato dal 1456 da tanti benefattori alla Ca’ Granda: 8.500 ettari di terreni, 100 cascine, 4 chiese, un’abbazia e un monumento naturale. Gli utili derivanti dalle attività di valorizzazione della Fondazione vengono destinati a progetti di ricerca scientifica, umanizzazione delle cure e tutela dei beni culturali dell’ospedale. Fedeli al motto “abbiate cura di ciò che vi è stato donato” ogni intervento è mirato alla tutela e alla promozione dell’eredità ricevuta per contribuire al bene comune.