Il mare si sente. Il vento corre, le onde increspano i pensieri. I ricordi sono stampati nella sabbia di una calda giornata d’estate. Photolux deve tanto all’odore del mare, che gli ha permesso di riunire artisti che hanno fatto diventare il Mediterraneo parte della propria identità. Fili invisibili ricollegano l’esperienza di ognuno, fatta di storie incredibili e sentimenti sinceri.

E’ Jacques Henri Lartigue uno dei protagonisti indiscussi. Positivo e brillante, come il sole che illumina le sue giornate e il cielo di un azzurro ‘fitto’ che accompagna ogni singolo istante. La quotidianità, l’amore spassionato per le donne, Lartigue si racconta senza filtri. Delicato e civettuolo nelle foto della sua amata Bibi, spensierato e puntiglioso nel fotografare le spiagge di Cap d’Antibes e Biarritz, sontuoso ed elegante per le dame agghindate di Bois de Boulogne.

L’altrettanto elegante Villa Bottini, ospita invece fotografi del calibro di Nick Hannes. Foto crude, che vomitano una realtà così sfacciata, scomoda e vera. Brillanti e concettuali. E’ Albert Watson invece, con il suo occhio clinico, a trasmetterci le vibrazioni di un Marocco pulsante. Gli scatti di un bianco e nero intenso, sono decisamente lontane dai paesaggi penetranti e surreali di Bernad Plossu.

Marie Hudelot cattura inevitabilmente l’attenzione di chiunque, con suoi ritratti compositivi decisamente all’avanguardia. Totemici. Colorati. Sperimentali. Hudelot riesce a creare delle vere opere d’arte e destreggiandosi tra piume e tessuti, nasconde sempre un profondo significato simbolico.

Non molto lontano dalla sua ottica, Polixeni Papatreou, realizza ritratti mitizzati, dove l’onirico e l’antropomorfo riescono a creare un’ interazione con chi le osserva, tra allegoria e realtà.

Rania Werda trova invece il suo punto di forza nella donna. Da sempre bersaglio di stereotipi, la donna di Werda non ha paura: magnetici giochi cromatici e coloratissimi arabeschi ne costruiscono l’identità: forte e risoluta, tenace e determinata.

Le foto prendono vita, la profondità di sentimento tocca il cuore e le rende di un valore inestimabile. Il loro profumo rimane indelebile, fino a quando un onda distratta lo porterà via, per custodirlo gelosamente nel più intimo segreto del mare.

Federica Carlesi