In occasione della Milano Design Week 2023, Georges arriva per la prima volta a Milano con una speciale collezione ispirata al pittore giapponese Saito.
Nel 2010 Milène Niedzialkowski fonda Georges, design brand francese, rinomato per le sue lampade e complementi d’arredo e per l’utilizzo di risorse locali e materiali naturali.
Un design slow made in France che ha trovato il suo culmine nel 2020 con l’apertura della Manifattura di Georges, uno spazio aperto, favorevole agli scambi con artisti e artigiani, nel cuore della campagna del Béarn. In questo edificio, un’équipe di circa trenta persone cesella, taglia, incolla, tinge e assembla pazientemente ogni oggetto luminoso e decorativo.
In occasione della Milan Design Week presenterà ‘Saïto, Georges’ Precious Collection’, una collezione speciale di pezzi d’arte e artigianato ispirata alle opere di Kiyoshi Saito, pittore e incisore giapponese, caratterizzata da colori grezzi e materiali come l’arenaria, l’alluminio, la lana italiana e la seta di Lione. La mostra si svolgerà in una scenografia studiata intorno a quattro “dipinti” dove gli oggetti emblematici della collezione saranno disposti secondo un percorso immersivo olfattivo e musicale.
Mylène Niedzialkowski di Georges
Mylène Niedzialkowski è una designer che ama mescolare tutti i materiali, dai più duttili ai più recalcitranti, per creare oggetti dal fascino particolare. Un’anima perseverante, unita a un’eterna insoddisfazione, il cocktail inarrestabile di chi crea per natura.
Mylène Niedzialkowski mantiene un basso profilo, è molto discreta e preferisce nascondersi dietro Georges, un nome da uomo grande e forte.
Georges è uno spazio di libertà e sperimentazione, di delicatezza e contrasto, di forme organiche, che si tingono dei colori della macchia assolata, ma anche dell’architettura brutalista e dell’energia della città.
Uno spazio dove il lavoro manuale è protagonista, dove la sorpresa e l’irregolarità sono benvenute. È anche uno spazio in cui si cerca sempre di sfruttare le risorse locali e i materiali naturali. Gli oggetti qui proposti, tutti disegnati da Mylène, sono realizzati dalle mani esperte e poetiche del team di Georges, nel suo laboratorio di Méritein (sud-ovest della Francia).
