Arte, storia, fascino, sentimenti: un weekend di appuntamenti e un convegno per scoprire l’Ottocento, il secolo delle emozioni. Due nuove iniziative promosse dalla Rete dell’800 Lombardo il sistema culturale che unisce 19 istituzioni in tutta Lombardia tra fine settembre e fine ottobre. Visite guidate, laboratori didattici, mostre, focus espositivi e conferenze: sono queste le attività, perlopiù gratuite, in programma in tutta Lombardia per la III edizione del Weekend della Rete dell’800 Lombardo prevista per sabato 21 e domenica 22 settembre. Due giorni di festa nei musei attorno al tema Guardare i libri, leggere i dipinti, con approfondimenti dedicati al patrimonio librario, non sempre accessibile al grande pubblico, custodito dalle istituzioni della Rete. Codici miniati, libri illustrati con calcografie e litografie, volumi dalle speciali legature, romanzi storici e testi teatrali creano connessioni con le opere esposte: un’occasione per rileggere le tante e diverse collezioni d’arte da un punto di vista inedito.
In ottobre, martedì 22 e mercoledì 23, le due giornate di studi a Milano presso Museo Poldi Pezzoli e Castello Sforzesco completano l’offerta della Rete per il 2024. Le arti applicate in Lombardia nell’Ottocento: artisti, collezionisti, esposizioni e musei è il titolo della due giorni a cura di Marco Albertario, Roberta D’Adda, Lavinia Galli e Francesca Tasso che hanno invitato numerosi studiosi per approfondire aspetti differenti dell’affascinante mondo delle arti applicate: dalla suppellettile Sachsen-Meiningen di Villa Carlotta al “gabinetto callitecnico” del marchese Malaspina dei Musei Civici di Pavia, dall’ebanisteria cremonese di età neoclassica alle tappezzerie del Museo Bagatti Valsecchi, passando per vicende personali e storiche di collezionisti e istituzioni, studi e stili. L’appuntamento è aperto al pubblico con partecipazione gratuita.
Il terzo weekend della Rete dell’800 Lombardo è la preziosa occasione in cui rimettere al centro dell’agenda culturale dei cittadini lombardi gli straordinari 19 Musei che fanno parte di questo sodalizio, attraverso l’interpretazione artistica, letteraria, culturale delle collezioni ottocentesche, delle rappresentazioni dell’oggetto libro e della lettura in generale, tema della terza edizione. Questi musei, fenomenali repertori vivi e pulsanti della cultura italiana, sono luoghi in cui i cittadini e i turisti possono vivere delle esperienze di esplorazione di alcuni dei capisaldi più importanti della cultura lombarda moderna. Questo momento di festa è pertanto anche la festa dei professionisti museali che animano quotidianamente, non solo in questo weekend, le preziose istituzioni di cui la Rete dell’800 Lombardo, coordinata da Fondazione Brescia Musei dal 2021, si occupa di valorizzare sempre al meglio i patrimoni. Stefano Karadjov, direttore di Fondazione Brescia Musei, ente capofila Rete dell’800 Lombardo. Le iniziative sono realizzate con il contributo di Regione Lombardia e in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei.
weekend della Rete dell’800 Lombardo
Guardare i libri, leggere i dipinti, 21-22 settembre 2024 in tutta Lombardia
giornate di studi
Le arti applicate in Lombardia nell’Ottocento: artisti, collezionisti, esposizioni e musei, martedì 22 ottobre 2024 Milano, Museo Poldi Pezzoli; mercoledì 23 ottobre 2024 Milano, Castello Sforzesco
Sono parte della Rete dell’800 Lombardo: Accademia Carrara di Bergamo, Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, Accademia Tadini di Lovere, Castello Bonoris di Montichiari (BS), Civici Musei di Pavia, Galleria d’Arte Moderna di Milano, Musei Civici di Monza, Museo Civico “Ala Ponzone” di Cremona, Museo Bagatti Valsecchi di Milano, Museo del Risorgimento di Milano, Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia di Brescia, Museo Diotti di Casalmaggiore (CR), Museo Lechi di Montichiari (BS), Museo Poldi Pezzoli di Milano, Palazzo Tosio – Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Brescia, Pinacoteca di Brera di Milano, Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, Villa Carlotta di Tremezzina (CO) e Villa Monastero di Varenna (LC). Fondazione Brescia Musei è l’ente capofila della Rete dell’800 Lombardo.
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