Gli obiettivi della campagna

La campagna quindi si è posta tre obiettivi fondamentali. Innanzitutto sensibilizzare ed educare i cittadini sul tema del rispetto ambientale e delle conseguenze di comportamenti sbagliati. Poi contrastare concretamente l’abbandono dei mozziconi attraverso il corretto posizionamento in città di cestini con porta mozziconi e la distribuzione di posacenere tascabili ai cittadini. Infine sensibilizzare le istituzioni locali ad applicare le sanzioni previste dalla legge per chi getta a terra piccoli rifiuti. Accanto alla campagna di sensibilizzazione, nel caso di Sorrento sono stati distribuiti a cittadini e turisti oltre 4.000 posacenere tascabili. Oltre a questo, in accordo con il Comune, sono stati posizionati 50 nuovi cestini con posacenere incorporato.

Una “scena del crimine” per sensibilizzare

Contestualmente, interventi ad alto impatto visivo sono stati organizzati per contribuire alla sensibilizzazione. Tra questi, una campagna advertising e l’installazione di una vera e propria “scena del crimine”. In cui, accanto alle vittime – raffigurate da sagome di pesci, tartarughe e stelle marine – è stata posta la riproduzione di un mozzicone gigante. La simbolica arma del delitto. L’installazione ha suscitato oggi la curiosità di diversi passanti che si sono fermati ad osservare l’insolito spettacolo presso Piazza delle Cinque Lune a Roma, a pochi passi dal Senato.

Una preziosa attività di monitoraggio

Inoltre, l’iniziativa ha previsto il monitoraggio di 16 siti, scelti tra le zone più frequentate della città di Sorrento, dove sono state riprese, analizzate e quantificate le diverse tipologie di rifiuti in due momenti distinti pre e post campagna, con l’obiettivo di verificare gli effettivi risultati dell’iniziativa. Le indagini sono state condotte utilizzando dei droni, per catturare le immagini relative ad ogni area monitorata. Le immagini sono state poi elaborate grazie alla tecnologia di apprendimento automatico di Ellipsis Earth – società specializzata nel rilevamento, categorizzazione e tracciabilità dei rifiuti in plastica nell’ambiente – che ha individuato 47 categorie di rifiuti, compresi i mozziconi e pacchetti di sigarette, con oltre il 90% di precisione e certezza.

“Esprimo ancora una volta il mio apprezzamento per l’opera di Marevivo a tutela dell’ambiente, ha dichiarato in un video-messaggio il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. “Questa campagna nazionale contro l’abbandono dei mozziconi di sigarette è una delle battaglie storiche dell’associazione. I risultati che vengono presentati oggi ci spingono a non abbassare la guardia. Perché anche un piccolo gesto può essere un grande crimine, per citare il titolo della campagna di sensibilizzazione 2020”.