Piante per il pergolato: Bougainvillea

Una siepe di Bougainvillea dai fiori viola
Siepe di Bougainvillea dai fiori viola

Bougainvillea – rampicante decorativo dai fiori variopinti

La Bougainvillea è una delle piante rampicanti più diffuse, nell’area mediterranea, per la decorazione di pergolati, graticci e staccionate.

Proveniente dall’America meridionale e classificata nella famiglia delle Nyctaginacee, compare in diverse varietà, ibride o spontanee.

Produce mix variopinti di foglie e fiori, in grado di esaltare l’estetica di un giardino, di un patio o di una facciata esterna.

La sua immagine più suggestiva s’apprezza, in alcune abitazioni  – in Grecia, in Spagna, nel nostro mezzogiorno o in Sardegna – nel contrasto tra i fiori, il fogliame e il bianco degli intonaci.

Nella letteratura popolare, il suo nome viene spesso modificato e capita di leggere “buganvillea”, “bouganvillea” o “buganville”.

Sicuramente la versione Bougainvillea onora al meglio il suo scopritore, Louis Antoine de Bougainville, navigatore e matematico francese.

Caratteristiche

La Bougainvillea genera foglie di un bel verde luminoso, che percorrono tutto il fusto.

I fiori, piccoli e dalle geometrie eleganti, vestono colori che vanno dal bianco al viola, passando per l’arancio, il rosa e il rosso.

La fioritura è copiosa e compare a “ondate”, nell’arco da maggio a settembre, percorrendo tutta l’estate.

Proprietà

In naturopatia, la Bougainvillea svela qualità officinali e le sue essenze vengono talvolta usate per combattere timori e paure o favorire la meditazione.

Ovviamente, per qualsiasi utilizzo, vi consigliamo di ricorrere a un esperto.

Collocazione e cure

L’habitat ideale della Bougainvillea è un composto di terra fertile, lievemente acida e ben drenata, con un leggero strato di argilla.

È una pianta che predilige i climi caldi e asciutti, amando la luce e il calore del sole.

L’irrigazione è importante quando il terreno s’asciuga, nelle fasi più calde dell’anno, mentre, col freddo, è bene distanziare gli apporti idrici.

Il suo sviluppo può essere aiutato da pochi apporti di concime a rilascio lento, con torba e sali minerali.

Verso la fine dell’inverno, è utile una potatura mirata a eliminare i rami sovrabbondanti, secchi o danneggiati.

Le immagini della galleria sono tratte dalle piattaforme free Pexels e Pixabay.

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