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Spirea – virtù benefiche e macchie di colore
La Spirea è una pianta ornamentale, dal portamento arbustivo, originaria dell’Asia meridionale, del centro Europa e dell’America settentrionale.
Appartenente alla famiglia delle Rosacee, è particolarmente indicata per decorare aiuole e giardini di roccia e creare siepi che sembrano dipinte di colore.
Il suo nome è legato alla geometria a spirale dei suoi frutti. Attraverso le epoche, è sempre stata considerata un’erba sacra o curativa.
I distillati della Spirea e poche altre piante (tra cui il salice) furono le basi chimiche per il primo isolamento dell’acido salicilico e la pianta battezzò anche la celebre Aspirina (brevettata dalla Bayer).
Può essere coltivata anche in vaso – su un terrazzo – e si sviluppa rapidamente, raggiungendo un’altezza massima di un paio di metri.
Varietà
Le piante di Spirea vengono classificate in 2 gruppi, definiti dal colore dei fiori: le Spiree bianche – che fioriscono in primavera – e le Spiree rosso rosa, che regalano infiorescenze verso la fine dell’estate e in autunno.
Il mix calibrato delle 2, intercalato alla mutazione dei colori delle foglie, prima della caduta, offre risultati estetici a dir poco suggestivi.
Caratteristiche
Le foglie della Spirea sono decidue, vestono un bel verde – scuro o brillante – e mostrano un profilo a forma di lancia, lievemente seghettato.
I fiori, bianchi o rosso rosa – come anticipato sopra – hanno piccole dimensioni ma si dispongono, su tutta la lunghezza dei rami, formando splendide infiorescenze a grappolo.
I frutti, spiraliformi, hanno l’aspetto di capsule e racchiudono i semi.
Proprietà officinali
Abbiamo già fatto riferimento alla continguità tra la pianta e i preparati di acido acetilsalicilico. I prodotti erboristici hanno qualità analgesiche e antinfiammatorie e, rispetto ai farmaci, sono meno aggressivi nei confronti delle mucose digerenti.
Secondo recenti studi, la Spirea ha doti immunomodulanti; riesce a frenare le reazioni che liberano troppa istamina, tipiche delle malattie autoimmuni. Ha anche proprietà depurative, diuretiche e vasoprotettrici.
Naturalmente, è sempre opportuno il consiglio di un esperto, per evitare reazioni alle sue componenti o accostamenti errati ai farmaci.
Collocazione e cure
La Spirea predilige collocazioni esposte al sole o alla mezz’ombra, purché sempre luminose.
Resiste bene alle escursioni termiche e il suo habitat naturale è un terreno ricco, e ben drenato. In vaso, un po’ d’argilla può preservare le radici dai ristagni idrici.
È una pianta che, posta in giardino, s’accontenta dell’acqua piovana, benché, nelle stagioni calde, sia opportuno annaffiarla regolarmente.
Il suo sviluppo può essere coadiuvato, a inizio primavera, da conferimenti di humus o concime granulare a lento rilascio.
Secondo varietà, si possono operare periodiche potature dei rami più vecchi, senza coinvolgere i primi 15 centimetri dalla base.
Le immagini della cover e della galleria sono state tratte dalla piattaforma free Pixabay.