C’è tempo fino al 30 settembre per ammirare le opere dell’artista Anne de Carbuccia ospitate a Castel Dell’Ovo di Napoli. Dal titolo One • One Planet One Future la mostra è un racconto-viaggio per immagini nei luoghi più belli e remoti del nostro pianeta. Luoghi dalla bellezza preziosa messa a repentaglio dagli irrispettosi comportamenti dell’uomo. Così, l’esibizione assume i connotati di un appello per salvare ciò che ancora non abbiamo perso.
Luoghi carichi di fascino per One • One Planet One Future
Realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo, One • One Planet One Future si snoda nella Sala delle Carceri del castello medievale napoletano: uno spazio lungo 23 metri e largo 9, con soffitti a volta alti 6 metri per suggerire un’immersione totale nel tema affrontato dalla mostra. Le immagini che accompagneranno i visitatori durante il percorso invece, illustrano le minacce create dall’uomo per il pianeta.
Luoghi unici dunque che Anne de Carbuccia ha fotografato aggiungendo il tema artistico della Vanitas, rappresentata da una clessidra e un teschio come simboli del tempo e della caducità della vita. Solo così lo sguardo si sposta, dallo splendore e amenità del paesaggio per scrutare e indagare la precarietà del loro essere se un’inversione di rotta non venisse attuata.
Timeshrine
Una clessidra, un teschio e altri oggetti reperiti sul posto danno origine alle istallazioni dell’artista per One • One Planet One Future tra paesaggi terresti o marini carichi di significati ambientali. È la stessa Anne inoltre, ad averli soprannominati col nome di TIMESHRINES – sacrari del tempo: allusione a come le sue installazioni, seppur di natura effimera, divengano eterne grazie all’arte delle fotografia che le ha immortalate in un istante che si protrae invariato nel tempo.
Rivisitando il cliché della natura morta classica, la De Carbuccia raffigura una nuova natura viva; mentre l’apparire del Sacrario del Tempo nelle immagini in mostra ci invita a riflettere sulla bellezza e sulla fragilità del nostro pianeta e vuole ispirarci ai cambiamenti necessari alla sua salvezza.
