Maranta leuconeura, è apprezzata per il suo fogliame dai colori e disegni accattivanti e per le sue caratteristiche venature. Inoltre, è una pianta che mostra il curioso fenomeno della nictinastia, movimenti delle foglie a cadenza giornaliera (sera e mattina) a causa delle variazioni di luce, che le fanno visibilmente assumere portamento diverso nei due momenti della giornata. A causa di quanto appena descritto, questa pianta è oggetto d’interesse per un vasta fascia di pubblico dedita alla coltivazione di piante da interni. Appartiene alle Marantaceae, una famiglia di piante monocotiledoni tropicali note per le loro foglie decorative e pressochè tutte portatrici di movimenti nictinastici. Oltre a questa famiglia, esistono molte altre le piante dotate di questa particolarità e, recenti studi, pare l’abbiano rilevata anche in alcuni generi di alberi.

Origine e nomenclatura
Originaria delle foreste pluviali tropicali del Brasile, Maranta leuconeura fu descritta per la prima volta da Carl Sigismund Kunth nel 1818. L’epiteto generico Maranta, è un tributo a Bartolomeo Maranta, un botanico italiano del XVI secolo. L’epiteto specifico, leuconeura, invece, deriva dal greco leukos (bianco) e neuron (nervo) e fa riferimento alle venature chiare sulle foglie.

Caratteristiche generali di Maranta leuconeura
Maranta leuconeura è una pianta erbacea perenne, rizomatosa, a portamento basso-ricadente e allargato. Raggiunge al massimo i 30-35 centimetri di altezza e almeno 40 di larghezza. Il suo essere ricadente assume caratteristiche striscianti per la conformazione di fusti e foglie. La sua caratteristica più distintiva è appunto il movimento delle foglie. Si aprono durante il giorno e si ripiegano di notte, apparendo allo sguardo come mani giunte in preghiera. Questo le è valso il nome comune di ‘pianta che prega’ o ‘pianta della preghiera’.

Le cultivar più conosciute
Esistono numerose cultivar di Maranta leuconeura, ognuna con una variazione unica di colore e pattern fogliare. Tra le più popolari si possono annoverare:
- Maranta leuconeura ‘Fascinator’: mostra foglie verde scuro con macchie rosso scuro e venature rosse ben definite
- Maranta leuconeura ‘Lemon Lime’: caratterizzata da foglie con variegatura giallo-verde
- Maranta leuconera ‘Silver Band’: con foglie dalle bande appunto argentee
Foglie
Le foglie di Maranta leuconeura sono la sua principale attrazione. Sono ovali o ellittiche, con una consistenza morbida e molto vellutata al tatto. La pagina superiore mostra una combinazione di colori verdi, rossi e crema, disposti in disegni simmetrici e venature prominenti. La pagina inferiore è solitamente di un colore verde più chiaro o rossastro.
Fiori di Maranta leuconeura
I fiori sono piccoli, non significativi e di colore bianco o lilla pallido, ben poco appariscenti rispetto al fogliame e non rappresentano il valore ornamentale della pianta.

Coltivazione e cura di Maranta leuconeura
Non è una pianta esigente e, rispettando le pochissime necessità, M. leuconeura si rivela essere di facile coltivazione.
Terreno
Maranta leuconeura predilige un terreno ricco di sostanza organica, ben drenato e leggermente acido (pH 5.5-6.5). Un buon mix potrebbe essere composto da terriccio universale, torba e perlite. Si adatta comunque anche a un substrato composto unicamente da terriccio universale.

Esposizione e temperatura di Marantha leuconeura
Richiede luce indiretta e filtrata. Come tutte le piante da interno, la luce solare diretta va filtrata anche solo con una tenda leggera e chiara, per evitare ustioni fogliari. Accetta anche di essere collocata in mezz’ombra. La posizione ideale è comunque quella vicino a una finestra esposta a est o ovest. Ama gli ambienti con un certo grado di umidità, caratteristica che la rende perfetta come pianta da tenere in bagno.
Predilige temperature comprese tra i 18°C e i 24°C. Temperature inferiori a 15°C possono causare importanti danni, mentre temperature superiori a 29°C possono provocare stress e appassimento. È inoltre importante evitare sbalzi di temperatura e correnti fredde improvvise.
Necessità idriche
Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido, ma mai inzuppato e a questo è necessario porre massima attenzione. Annaffiare regolarmente, lasciando asciugare leggermente lo strato superficiale del terreno tra un’annaffiatura e l’altra. La pianta teme i ristagni idrici, in quanto sono causa di marciumi radicali che minano la sopravvivenza di Marantha leuconeura.

Concimazione di Maranta leuconeura
Durante la stagione vegetativa (soprattutto primavera-estate), concimare ogni 2-4 settimane con un fertilizzante liquido per piante verdi, diluito a metà della dose consigliata. Sospendere le concimazioni durante l’autunno e l’inverno.
Potature e moltiplicazione
La potatura è limitata alla rimozione delle foglie secche o danneggiate. Questo aiuta a mantenere la pianta pulita e favorisce una crescita sana.
Maranta leuconeura si propaga facilmente per talea di fusto o per divisione dei rizomi. Le talee vanno prelevate in primavera o estate e fatte radicare in un mix di torba e perlite, mantenendo l’ambiente umido.

Malattie di Maranta leuconeura
Le principali problematiche sono legate soprattutto a errori di coltivazione come, ad esempio, un’eccessiva irrigazione che può provocare marciume radicale e far morire la pianta. Può soffrire attacchi di afidi, cocciniglia e ragnetto rosso, ma non è un’eventualità frequente. Controllare regolarmente la pianta e intervenire tempestivamente con trattamenti specifici se necessario. Una buona circolazione d’aria aiuta a prevenire le malattie fungine.

Caratteristiche riepilogative di Maranta leuconeura
- Tipo di pianta: perenne, rizomatosa, sempreverde da interni; da esterno solo dove le temperature lo consentono
- Famiglia: Maranthaceae
- Origine: Brasile, foreste tropicali
- Dimensioni: 30-35 cm di altezza e almeno 40 cm di altezza
- Colore dei fiori: infiorescenze poco significative di colore bianco/viola
- Foglie: ovali o ellittiche, di consistenza morbida e vellutata; nella pagina superiore combinazione di verdi, rossi e crema, disposti in disegni simmetrici e venature prominenti; pagina inferiore ha un colore verde più chiaro o rossastro
- Esposizione: luce indiretta e soffusa, mezz’ombra
- Resistenza al freddo: nessuna
- Tossicità per animali e bambini: nessuna
Ivana Fabris
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