Se una pianta con graziose infiorescenze colorate e lunghi rami che ricadono dolcemente ai lati attrae numerose farfalle, è probabile che si tratti di una lantana. La coltivazione in vaso è ideale per questo piccolo arbusto dalle foglie verde scuro. In luoghi caldi e soleggiati e con clima mite può essere coltivata anche in piena terra. I fiori attirano un gran numero di impollinatori ed emanano, insieme al fogliame, un odore molto particolare, quasi pepato.

Origine e nomenclatura di Lantana camara

Lantana è un genere numeroso che conta circa 150 specie appartenente alla famiglia delle Verbenaceae. Il termine lantana deriva dal nome latino di Viburnum lantana, specie arbustiva le cui infiorescenze somigliano molto a quelle della lantana.

Pianta

Nel genere lantana sono presenti arbusti legnosi eretti o striscianti che possono raggiungere il metro di altezza. Nelle nostre latitudini viene utilizzata come annuale. Se lasciata all’aperto, durante l’inverno perderà la parte aerea, ma potrebbe rivegetare dalla base in primavera.

Fiore di Lantana camara

Foto [Elenarts/stock.adobe.com]
I fiori sono raggruppati in infiorescenze compatte a forma di ombrello che presentano una nutrita gamma di colorazioni bianche, gialle, rosse, blu, viole e perfino bicolori.             I frutti sono piccole drupe che a maturità diventano di una colorazione molto scura. Sono molto apprezzate da uccelli e piccoli roditori, che ingerendoli contribuiscono alla diffusione dei semi.

lantana camara
Foto [Alfredo/stock.adobe.com]

Coltivazione di Lantana camara

Terreno

Le lantane non hanno particolari esigenze,  ma prosperano in terreni ben drenati e leggermente acidi. Presenta la particolarità di produrre sostanze chimiche che inibiscono la germinazione e la crescita delle altre piante circostanti.

Esposizione di Lantana camara

Amano il pieno sole, ma possono essere coltivate anche in zone parzialmente ombreggiate avendo l’accortezza di esporle alla luce solare per almeno sei ore, Tuttavia, in questa condizione la pianta fiorirà meno.

Foto [Vivida Photo PC/stock.adobe.com]

Umidità e irrigazione

Anche se si tratta di una pianta che tollera la siccità, è molto importante annaffiarla accuratamente,  in quanto gli squilibri idrici ne compromettono la fioritura. Se viene coltivata in un terreno particolarmente sabbioso, le annaffiature dovranno essere più frequenti.

Foto [azamik/stock.adobe.com]

Temperatura

La lantana può sopravvivere a brevi periodi di temperatura sotto gli 0 °C.  Perciò è consigliabile, durante la stagione invernale, spostare i vasi in un locale non riscaldato ben illuminato. Nella fase di dormienza invernale, le innaffiature devono essere drasticamente ridotte.

lantana camara
Foto [supaleka/stock.adobe.com]

Potature di Lantana camara

La lantana si pota con lo scopo di favorire la ramificazione e di stimolarne la fioritura. Sarà necessario rimuovere i frutti se si vuole evitare la diffusione dei semi. Invece, per incoraggiare la produzione di fiori basterà cimare i rami dopo la fioritura.

lantana camara
Boccioli e fiori di lantana. Foto [MIMOHE/stock.adobe.com]

Concimazioni

È una pianta molto facile da coltivare e non solo è resistente alla siccità, ma non ha bisogno di concimazioni abbondanti. Anzi, un apporto eccessivo di sostanze nutritive potrebbe ridurne la fioritura. Se coltivate in vaso, durante la stagione di fioritura le lantane dovranno essere fertilizzate almeno una volta al mese, utilizzando un concime per piante da fiore.

Foto [HVPM dev/stock.adobe.com]

Propagazione

È possibile propagare questa pianta usando il seme raccolto dalle bacche mature. Per garantirne la germinazione sarà necessario attuare alcune semplici azioni. Per prima cosa è importante pulirli ed asciugarli perfettamente. Andranno poi conservati in frigorifero fino al momento della semina. Quando si deciderà di piantali andranno tenuti per 24 ore in acqua inizialmnte tiepida. La semina si farà sette o otto settimane prima del periodo di acclimatazione all’esterno delle piantine. Si metteranno uno o due semi in piccoli vasi, che saranno posti in sacchetti di plastica e mantenuti a temperatura di 21/24°C e umidità costante. Dopo circa un mese, inizieranno a spuntare le piantine, che potranno essere portate all’aperto trapiantandole in piena terra o messe in vasetti più grandi. Una propagazione alternativa è sicuramente quella per talea. Durante la primavera, è possibile prelevare una porzione di ramo di circa 10 cm per piantarlo in un terriccio drenante. In qualche settimana, la nuova pianta sarà provvista di radici. Per agevolare la radicazione è possibile usare un prodotto radicante che può essere trovato in negozi specializzati.

LE SPECIE PIÙ DIFFUSE

Lantana camara

I fiori di Lantana cambiano con il progredire della loro apertura.Per esempio, nella cultivar ‘Bandana rose’ i fiori si aprono in giallo, diventano via via rosa pesca, fucsia e sfioriscono in lilla. Si ritiene che questa caratteristica sia un segnale per aumentare l’efficienza degli impollinatori, che così riescono a riconoscere il fiore che è già stato visitato da un altro insetto. Le stesse caratteristiche che la fanno diventare una specie invasiva, sono quelle che la rendono perfetta per essere coltivata nei nostri climi. Ha un’altissima tolleranza a condizioni ambientali avverse e riesce spesso a prosperare in habitat difficili. Dopo decenni di coltivazione, ha sviluppato anche una certa resistenza a brevi gelate.

Foto [Aggi Schmid/stock.adobe.com

Lantana montevidensis

Si tratta di un arbusto basso, dal portamento strisciante, che resiste particolarmente bene alla siccità. I fiori sono posti in una infiorescenza circolare con colori che variano dal porpora, alla lavanda ed al bianco. Come altre specie, in climi particolarmente favorevoli può diventare una specie invasiva.

lantana montevidensis
Lantana montevidensis. Foto [fabriziock/stock.adobe.com]
lantana montevidensis
Lantana montevidensis. Foto [imphilip_/stock.adobe.com]
©Villegiardini. Riproduzione riservata

Potrebbero interessare anche: