Villa de Giorgi a Lecce: che incanto!

Il grazioso giardino di Villa de Giorgi a Lecce è uno scrigno di meraviglie.

Già dall’ingresso si cela una gustosa sorpresa: è la scritta HIC COR TIBI MAGIS PANDIT, la stessa che si cela nella Porta Camollia di Siena e che racconta la magia del verde di questo luogo.

Attraversato il cancello, infatti, si entra in un luogo di pura armonia: ad accogliere lo sguardo c’è una vasca dominata da una statua in pietra del re David, colto nell’atto del suono della cetra. E sembra quasi di sentirla, grazie allo scorrere dell’acqua.

Inoltrandosi nel grande parco, si percorre poi un viale di ghiaia e alberi secolari che conduce alla divertente fontana del ranocchio di fronte alla villa. Qui si trova anche la scultura del Mosè con le tavole della legge.

Scorgendo nuovi percorsi capita poi di imbattersi in un romantico antico pozzo sorretto da quattro colonne di capitelli corinzi, che porta la data 1723. Qui c’è anche un’iscrizione in versi latini purtroppo praticamente cancellata dal tempo.

Infine si giunge a un grazioso teatro in pietra dove non è ancora capitato che vi si svolgesse una rappresentazione. Conserva ancora intatto il fascino della prima volta.

Il suo splendore è così suadente che attualmente la villa è adibita a Bed & Breakfast: per rendere indimenticabile il soggiorno di chi vuole conoscere tutta la bellezza del Salento.