Villa Fabri a Trevi: una paesaggio da cartolina
La cinquecentesca Villa Fabri si trova a Trevi, in provincia di Perugia, incorniciata da un paesaggio umbro da cartolina. Ancora più bello è il suo giardino, che domina il paesaggio dei colli tra Assisi e Spoleto.
Ideato alla fine del Cinquecento da Gerolamo Fabri, questo complesso aveva lo scopo di dare “sollievo alla vecchiaia, a gioia dei posteri e del paese”: e si può dire che ci sia riuscito proprio bene.
Il giardino è organizzato in tre terrazzamenti erbosi, delimitati da basse siepi di bosso, e le varietà predominanti sono i tigli, i lecci e i suggestivi cipressi a filari.
È incorniciato a sud-est da una grande area coltivata ad olivi, da cui è tuttora attiva una produzione di olio extravergine.
Proprio da questa prospettiva si osserva bene la facciata più importante del complesso della villa: presenta infatti una doppia scalinata in pietra con un ninfeo a tre nicchioni. Gli interni della villa sono di altrettanta bellezza: ci sono sale dipinte di molte figure allegoriche. Ma a spiccare è la cappella: è l’unico esempio italiano della scuola del Beuron, un movimento artistico di origini svedesi ispirato ai modelli pittorici egizi, romani e bizantini.
Villa Fabri: più di un motivo per visitarla
Se vuoi un motivo in più per visitarla, sappi che tra la frazione di Borgo e il fiume Clitunno nel Comune di Trevi viene coltivato un importante presidio Slow Food: il sedano nero.
Per soddisfare gli occhi e il palato, in un’unica occasione.