A  Caravino, in provincia di Torino, il Castello di Masino riapre le sue porte a visitatori e appassionati di giardinaggio in occasione delle giornate del FAI, dal 23 al 25 ottobre (10 -18 per “Tre giorni per il Giardino”. Un evento che offre la possibilità di visitare un parco meraviglioso in chiave autunnale e ammirare piante e fiori di selezionati espositori. In queste giornate orti, frutteti, piante e aiuole del Parco riprenderanno vita. Sotto l’attenta regia di Paolo Pejrone, fondatore e presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.

“Tre Giorni per il giardino” al Castello di Masino, a cura di Paolo Pejrone

Dopo l’annullamento dell’edizione primaverile a causa dell’emergenza sanitaria, il FAI torna quindi a far incontrare – nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria – gli amanti del giardinaggio con i migliori florovivaisti italiani.
Visitatori ed espositori (90 quelli attesi a Masino) avranno molto su cui confrontarsi. Il tardo autunno è infatti il periodo ideale per lavorare in giardino e per mettere a dimora tante nuove piante che potranno aiutare nei prossimi mesi a immaginare la primavera che verrà.

Al Castello di Masino, il giardino autunnale 

La sfida è quella di sfruttare il periodo autunnale, estremamente positivo per la cura del giardino, per dilettarsi nella conoscenza e cura di piante, alberi e fiori. Si spiegano così i numerosi stand che verranno allestiti con vasi dai colori accesi e fiori meravigliosi come rose, crisantemi, fiori eduli, orchidee, ortensie, piante acquatiche. E ancora attrezzi da giardino, piante da frutto, arbusti e alberi dal singolare foliage autunnale. A questo, si aggiungono le chiacchierate a tema, meeting in cui coltivatori e vivaisti proporranno interessanti spunti di riflessione sulla bontà del giardinaggio d’autunno.

A metà strada fra un’ambientazione bucolica e il un parco dal sapore British, i tre giorni per il giardino permetteranno al Parco del Castello di Masino di popolarsi di esperti e appassionati del settore del giardinaggio, riuniti in un idillio verde tinto dai romantici e caldi colori dell’autunno. Non mancheranno nemmeno le esposizioni dal sapore meno floreale e più culinario, che permetteranno di mettere in mostra i vanti alimentari del territorio.

Incontri e conferenze a cura di Paolo Pejrone

I tre giorni saranno ricchi d’incontri interessanti ed educativi sul tema. A tal proposito, venerdì 23 ottobre alle 11.30 Federico de Fazio, durante l’incontro “Il giardino d’autunno per i giardinieri del FAI”, descriverà la preparazione del Castello di Masino per le giornate FAI. In seguito, anche Paolo Pejrone interverrà, alle ore 15. Il giorno successivo si parlerà invece di piante graminacee e ultime fioriture (alle 11.30), mentre nelle ore successive, rispettivamente alle 15 e alle 16.30, si terranno due incontri, l’uno su rose, clematidi e ortensie e l’altro sulle peonie. Infine, domenica vi saranno approfondimenti su piante acquatiche, serre e bacche.

Al fine di rispettare le normative vigenti ed evitare ogni possibilità di contagio, gli ingressi saranno scaglionati e consentiti fino ad esaurimento posti. Si consiglia perciò caldamente di prenotare e acquistare anticipatamente il proprio biglietto online sul sito www.tregiorniperilgiardino.it, che si potrà consultare anche per le modalità di visita in sicurezza.

“Tre giorni per il Giardino” al Castello di Masino,
tutte le informazioni 

Il costo dei biglietti è, per la manifestazione, di €11 per il biglietto intero, €5 per il biglietto ridotto per ragazzi dagli 8 ai 16 anni, €5 per gli iscritti al FAI e gratuito per i bambini sotto i 5 anni  e per i residenti del comune di Caravino. Per chi invece desiderasse visitare sia la manifestazione “Tre giorni per il giardino” che godere di una suggestiva visita all’interno de Castello di Masino, il costo è di €16 per il biglietto intero, €10 per il biglietto ridotto, € 8 per li iscritti al FAI e gratuito per bambini sotto i 5 anni e residenti.

Ulteriori informazioni e disposizioni di sicurezza sui siti di “Tre giorni per il giardino” (www.tregiorniperilgiardino.it) e del FAI – Fondo Ambiente Italiano (www.fondoambienteitaliano.it).