È l’attesa più attesa dell’anno. Quel fatidico countdown che ci porta verso la festa più importante dell’anno, il Natale, è sempre ricco di magia e trepidazione, specialmente per i più piccoli che vivono e sentono maggiormente l’atmosfera natalizia. Così, il 1° di Dicembre inizia il conto alla rovescia e, come vuole la tradizione, ad accompagnarci sono i bellissimi Calendari dell’Avvento che hanno contraddistinto le infanzie di molti. Oramai tutti i brand, dalla cioccolateria alla profumeria, dal cinema ai giochi, hanno creato il loro, per soddisfare i gusti di tutti. Ma ancor più belli sono quelli home made, da realizzare per i più piccoli di casa o da regalare (in anticipo) a qualche amica. Del resto si sa: la bellezza degli oggetti fatti a mano e il tempo speso per essi resta sempre il miglior regalo. Ecco allora qualche suggerimento e idea per creare dei bellissimi Calendari dell’Avvento fai-da-te!

Calendari dall’Avvento fai-da-te: via libera alla fantasia e al riciclo

Qualsiasi materiale di recupero può adattarsi alla realizzazione dei Calendari dell’Avvento fai-da-te e spesso non occorre neanche andare a comprare nulla, ma guardare con cura tra quello che abbiamo già in casa nei meandri dei nostri cassetti. Per esempio: un filo di spago e 24 mollette da bucato potrebbero già diventare la struttura portante del calendario alla quale poi attaccare tanti piccoli sacchettini. Per identificare i vari giorni basterà un adesivo sul quale scrivere la data oppure scriverlo direttamente sul sacchetto con dei pennarelli colorati. Oppure, perché non usare i vecchi rotoli di carta igienica? Basterà inserire al loro interno la sorpresa, avvolgerli con una carta da pacchi colorata e attaccarli uno vicino all’altro in sei file da quattro. Anche vecchi vasetti dello yogurt possono diventare delle simpatiche caselline colorate del calendario oppure… i nostri calzini!

Quale sorpresa per le 24 caselline?

Anche per le sorprese da inserire all’interno dei Calendari dell’Avvento fai-da-te occorrerà liberare la nostra fantasia, ma soprattutto attingere alla nostra memoria per ricordarsi di ciò che abbiamo in casa. Possono essere a tema – solo cioccolato, solo statuine che poi andranno a completare il Presepe, solo Lego o, perché no, solo make up – o fare un mix tra tutto. Piccole saponette, profumi da borsetta, creme mani, dolciumi e caramelle, portachiavi, piccoli gioielli,… tutto può essere utilizzato!

Le origini di questa tradizione

Chi inventò i Calendari dell’Avvento? Non si sa con certezza chi fu il loro creatore, ma sappiamo che è una tradizione nata nei Paesi di lingua tedesca intorno al 1920. Da allora si sono diffusi in tutto il mondo, specialmente in Europa e America, diventando sempre più ricchi e particolari. Oggi iniziano tutti dal 1° di Dicembre e quasi tutti si concludono con il 24 Dicembre, sebbene una minima parte prosegua fino al 25. Ma quello che molti non sanno è che inizialmente coprivano il periodo che andava dalla prima domenica dell’avvento fino alla Vigilia. L’inizio quindi variava molto, in base soprattutto al rito vigente, se romano (che comprende quattro domeniche e quattro settimane complete) o ambrosiano (che comprende sei domeniche e sei settimane).