Il Lugana, un DOC bresciano

Al di là della Franciacorta c’è il territorio del Lugana, un vino DOC prodotto nelle province di Brescia e Verona: il suo nome deriva infatti dalla frazione omonima del comune di Sirmione.

È stato istituito con questo riconoscimento nel 1967 con base ampelografica del Turbiana, cioè il Trebbiano di Lugana, andando a comprendere due tipologie: il Lugana spumante e il Lugana superiore. Ma la revisione del 2011 ha introdotto anche nuove versioni: il Lugana riserva, che ha due anni di invecchiamento, e il Lugana Vendemmia Tardiva, per il quale le uve appassiscono naturalmente in pianta.

Il terreno in cui viene prodotto è molto argilloso, che conferisce al vino un sapore molto particolare. Tra tutti spicca il Lugana superiore, che ha un retrogusto minerale e agrumato, mentre il riserva ha quasi una consistenza cremosa. Grazie alla naturale acidità della zona, il vino si presta bene ad un ottimo invecchiamento.

Tra le caratteristiche organolettiche, dunque, si osserva un colore giallo paglierino, quasi ambrato, un odore delicato e gradevole e un sapore fresco armonico e leggermente fruttato. La spuma del Lugana spumante ha una consistenza molto fine ma persistente.

Per questo motivo gli abbinamenti culinari consigliati sono variegati: il vino si presta infatti bene per gli aperitivi, ma anche con il pesce di lago e un piatto più rustico come la pizza. Il Lugana superiore si presta bene con i primi piatti a base cremosa e il riserva è perfetto con cibi di carne grassa come il manzo.