Bovale – il rosso sardo fruttato e aromatico

Il Bovale è un vitigno a bacca rossa e scura, originario della Spagna e particolarmente diffuso in Sardegna.

La vite produce grappoli cilindrici e di medie dimensioni, dagli acini sferici, con le bucce spesse e ricche di pruina, di color blu nero.

La vinificazione può avvenire in purezza o in accostamento ad altre uve scure, come accade con il Cannonau e il Pascale.

Il vino è particolarmente versatile e si presta all’affinamento, prima in vasche d’acciaio e poi nel legno delle barrique.

Le caratteristiche del vino

Il Bovale veste un color rosso rubino, piuttosto consistente, che sfuma sul porpora o sul granata.

All’olfatto, offre un profumo intenso, caratteristico e variegato, segnato da note fruttate (ciliegie e prugne), sentori minerali e richiami d’erbe aromatiche della fascia mediterranea.

All’assaggio, rivela un buona struttura e un gusto asciutto, morbido, avvolgente e piacevolmente tannico, con doti di sapidità e persistenza.

Il servizio

La bottiglia di Bovale va stappata almeno mezz’ora prima della degustazione e il vino versato in calici di medie dimensioni, per liberarne gli aromi.

La temperatura di consumo consigliata da produttori ed esperti si colloca tra i 16° e i 18° Celsius.

Gli abbinamenti col cibo

I migliori accostamenti enogastronomici del Bovale si realizzano con i piatti tipici della tradizione sarda, come gli affettati, le zuppe, i primi di terra (conditi con verdure, latticini, uova o salumi), le anguille e le carni arrostite.

Risultano molto interessanti gli abbinamenti con i formaggi stagionati e saporiti.

Le immagini della galleria sono tratte dal novero classificato come “riutilizzabile” da Google e dalla piattaforma free Pexels.