Trama – stoviglie dal mood giapponese e colori di terra

Trama è il nome di un set di stoviglie, disegnate, nel 2017, da Patricia Urquiola per l’italiana Kartell.

È un servizio che richiama il mood delle ceramiche di origine giapponese, con superfici increspate, qua e là, da sottili pattern a rilievo, di gusto raffinato.

Eleganti accessori per la tavola, vestono colori naturali di terra – a effetto opaco – e offrono un profilo essenziale, dal piacevole effetto tattile.

Il set completo di Trama prevede ciotole, piatti frutta, piatti fondi e piani e sottopiatti. Le stoviglie sono disponibili in 4 colori: antracite, grigio chiaro e scuro e terracotta.

I piatti, realizzati in melammina, possono essere lavati in lavastoviglie ma è bene non utilizzarli nel forno a microonde.

La designer

Patricia Urquiola, nata a Oviedo (Spagna), si è formata nei Politecnici di Madrid e di Milano (dove è stata allieva di Achille Castiglioni). Oggi vive e opera proprio nel capoluogo lombardo.

Dopo varie collaborazioni di prestigio – tra cui quelle con Vico Magistretti e Lissoni Associati – ha aperto il suo studio, che opera nei settori dell’architettura e del design.

Ha lavorato per marchi importanti, come, per fare qualche nome: Agape, Alessi, B&B Italia, BMW, Bosa, De Padova, Driade, Ferragamo, Glas Italia, Kvadrat, Molteni&C, Panasonic, Paola Lenti e, naturalmente, Kartell.

Durante la sua attività, ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti: la Medaglia d’oro delle belle arti di Spagna, il Designer dell’anno di Architektur und Wohnen Magazine e l’EDIDA Elle Deco International Design Awards. Alcuni progetti sono esposti nelle sale del MoMA di New York.

L’azienda

Kartell, fondata, nel 1949, da Giulio Castelli e presieduta da Claudio Luti, è una delle aziende più note nel novero progettuale del made in Italy.

Opera, con successo, nel settore dell’arredamento, realizzando mobili, complementi, punti luce e accessori, con un segno di design contemporaneo, facilmente riconoscibile.

I suoi prodotti sono caratterizzati da un uso importante del colore, spunti ludici, momenti di ironia, suggestioni evocate dalle trasparenze e profili innovativi.

È all’avanguardia nella ricerca legata all’utilizzo dei materiali plastici per finalità estetiche, funzionali e di durata.

Nel tempo, si è avvalsa della collaborazione di firme di assoluto valore, tra cui, per citare qualche nome, troviamo, oltre a Patricia Urquiola: Ron Arad, Ronan ed Erwan Bouroullec, Rodolfo Dordoni, Piero Lissoni, Alberto Meda, Philippe Starck e Nendo.

Kartell ha ricevuto premi importanti – come il Compasso d’Oro dell’ADI (più volte) – e, nel 1999, ha creato un proprio museo, insignito, nel 2000, del premio Guggenheim “Impresa & Cultura”.

Le immagini della cover e della galleria sono state tratte dal sito internet di Kartell; vi consigliamo di visitarlo per nuove suggestioni o approfondimenti.