Waku – specchi essenziali e scultorei

Waku è il nome di una serie di specchi, progettati, nel 2018, dallo studio Nendo per Cappellini.

Posizionabili a terra o agganciati a parete, condividono una struttura in barra metallica di sezione quadrata e vengono proposti in 4 formati.

Waku, nella lingua dei designer (il giapponese), ha il significato di “cornice” e narra la scelta formale d’incassare la superficie riflettente in un telaio.

Nel disegno, è presente un’altro mood orientale, l’approccio minimal, di gusto zen, che esalta l’attenzione al dettaglio e il rigore stilistico.

Il risultato è una scultura essenziale, quasi astratta, che interpreta bene diverse soluzioni d’arredo.

Le linee nere che tracciano i profili non si fermano ai perimetri degli specchi e sviluppano alcuni accessori (appendiabiti o piani d’appoggio).

I designer

Lo studio Nendo (con sedi a Tokyo e a Milano) è stato fondato dal celebre designer Oki Sato, nato a Toronto (Canada) – nel 1977 e laureatosi in architettura alla Waseda University di Tokyo.

Il termine Nendo, in giapponese, indica una sostanza – la creta – che prefigura la scelta di concept duttili e flessibili, per tradizione e approccio creativo.

Oki Sato è stato “Designer of the Year” – “designer dell’anno” – secondo le riviste Elle Decor e Wallpaper. Negli anni, ha conseguito premi importanti, come il Compasso d’Oro dell’ADI , il Good Design Award  e il Red Dot Design Award.

Il team che coordina opera in campi diversi, sviluppando cross multidisciplinari di architettura, arredofashion e installazioni creative.

L’Azienda

Cappellini ha il suo quartier generale in Brianza, dov’è stata fondata nel 1946. Marchio importante per l’interior design, è un riferimento qualificato del made in Italy.

Il suo imprinting originale è il linguaggio dell’artigianato d’eccellenza e il suo sviluppo – ricco di sperimentazione – l’ha portata, grazie a firme famose e giovani talenti, alla visibilità internazionale.

I suoi pezzi racchiudono ironia, leggerezza e sensibilità ed esprimono linee formali provenienti da più scuole di design.

Per i credits, le immagini della galleria sono tratte dal sito web di Cappellini; vi consigliamo di visitarlo per nuove suggestioni o approfondimenti.