“Che mondo sarebbe senza Nutella”, un claim uno stile di vita: in ogni casa c’è almeno un barattolo della più amata crema spalmabile alla nocciola, e da oggi diventa un oggetto di design.
È già da tempo che il brand della Ferrero ha giocato su packaging personalizzabili che cambiano forma a seconda dell’utilizzo del consumatore. Il vasetto che diventa un bicchiere con raffigurati personaggi dei catoni animati e di supereroi, o un portapenne, o semplicemente un oggetto da collezione.
In questo caso, Nutella diventa molto di più: un orologio di design.
La collaborazione di Nutella con Alessi, lo storico brand di design italiano
Donare nuova vita agli oggetti, mantenendo alta bandiera del Made in Italy, è un’operazione che ha a cuore questo brand. È un’espressione di creatività, di recupero e di stile che sta sempre più cambiando l’anima del design.
Infatti l’upcycling e il riciclo sono le filosofie di Nutella; dal barattolino che diventa, appunto, un bicchiere, al tappo che trova nuova vita come orologio di design.
E non poteva mancare la collaborazione con Alessi, azienda 100% italiana, come del resto lo è Ferrero.
Nutella diviene così la musa ispiratrice di Giulio Iacchetti, noto designer che, insieme ad Alessi, pensano e riprogettano un nuovo modo di fare riciclo: il Nutella Clock.
Nutella Clock arriva direttamente a casa con semplice click
Di Nutella non si butta via niente: dal 12 febbraio al 4 marzo Nutella Clock sarà di chi compra due vasetti di formato 800 o 950 grammi e registrerà l’acquisto sul sito ufficiale.
Di design firmato Alessi è il tappo da cui scende, in forma sinuosa, una goccia rotonda che contiene le lancette di un rosso ciliegia.
Per averlo direttamente a casa, basta accedere al sito ufficiale della crema alla nocciola ed cliccare sulla categoria “Nutella Clock”. Registrati, se ancora non l’hai fatto, e inserisci i dati relativi alla tua prova di acquisto. Le fotografie dello scontrino se hai comprato i barattoli in un punto vendita o al supermercato, e aggiungi i dati del tuo indirizzo di spedizione.
Semplice, non è vero?!
