Phygital rivoluziona il concetto di arredo design
Mobili parlanti, avete capito bene, sembra di essere in un film di fantascienza ma ormai la rivoluzione domotica è già iniziata e all’ultimo Salone del Mobile, è stato presentato il progetto Phygital.
Si tratta di una nuova forma di arredo design, in grado di unire il fisico e il digitale. Da qui ecco nascere mobili parlanti, capaci di interagire con gli essere umani, tutto vero e tutto sempre più tecnologico…
Cosa significa Phygital?
Con il termine Phygital viene descritto il fenomeno dell’interazione tra il mondo fisico-analogico e quello digitale. Da questa interazione nascono esperienze completamente nuove passando dalla tecnologia all’esperienza, al cliente, alla vita reale.
I mobili parlanti potranno dunque parlare di loro stessi. Spiegando di che materiali sono fatti e da quali colori, raccontando la loro produzione e il prezzo. Per un nuovo prodotto sospeso fra e-commerce e retail fisico.
Grazie al rilascio di un cookie il cliente può anche memorizzare le info sul proprio device. Per poi ragionare con calma a casa e decidere se acquistare o meno il prodotto. Non è più pura fantascienza, quella presentata in via Tortona, ma la realtà della smart home!
Archiproducts Scan: il cuore dei mobili parlanti
A far muovere tutto è l’app Archiproducts Scan. È proprio lei che permette ai mobili di prendere vita, raccontando le proprie caratteristiche al consumatore come se fosse un’azione normale. Il passo successivo è quello della contestualizzazione in 3D, sviluppata da Sayduck, una startup.
Una vera e propria rivoluzione in grado di cambiare volto agli show-room. I mobili parlanti sanno presentarsi in autonomia, cambia l’esperienza del consumatore, che potrà interagire con il prodotto, per avere tutte le informazioni, prima dell’acquisto reale.
La casa si fa sempre più intelligente
La domotica, un incrocio fra casa e robotica, è la scienza che studia le tecnologie utili per migliorare la qualità della vita nella casa (o più in generale negli ambienti antropizzati). La direzione in cui va questa disciplina è anche quella di aumentare la sicurezza, semplificare la progettazione, l’installazione e la manutenzione della tecnologia, oltre che ridurre i costi di gestione. In poche parole la domotica si occupa di rendere intelligenti apparecchiature, impianti e sistemi.
